Bari – I cittadini monitorano la qualità dell’aria: da oggi si può con Ispex

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Cittadini chiamati direttamente a dare un contributo per il monitoraggio dell’aria: basta uno smartphone- ormai alla portata quasi di tutti – e un’app. Il progetto è stato promosso dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente e si chiama Ipsex: dopo Roma e Milano l’esperimento sarà possibile anche nel capoluogo barese a partire da oggi.

Aderire è molto semplice, basta applicare sulla fotocamera del proprio smartphone un dispositivo, fornito gratuitamente, e scaricare l’applicazione Ispex: il cellulare sarà così trasformato in un piccolo dispositivo scientifico capace di misurare la quantità di particelle inquinanti presenti nell’atmosfera. Bisognerà quindi semplicemente fotografare il cielo, quando l’aria è tersa e sgombra di nubi, dieci scatti al giorno tra le 7 e le 11 del mattino e le 16 e le 20 della sera.

L’App invierà automaticamente il risultato delle misurazioni sull’area che respiriamo a una banca dati on-line che, in tutta Europa, valuterà e memorizzerà i risultati di questo monitoraggio. Il monitoraggio sarà effettuato fino al 15 ottobre 2015.

Si tratta quindi di un esperimento interessante che potrebbe trovare applicazione anche nei singoli comuni approfittando della disponibilità dei cittadini chiamati a dare un contributo immediato per la definizione del profilo di salute dei centri urbani.
Rosa Rutigliano