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Trani – Di Lauro: tre pietre per scavalcare il muro dell’ex passaggio a livello di via Andria

4 Marzo, 2017 | scritto da Antonella Loprieno
Trani – Di Lauro: tre pietre per scavalcare il muro dell’ex passaggio a livello di via Andria
Attualità
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Il pericolo corre lungo l’ex passaggio a livello di Via Andria a Trani.
A denunciarlo sulla sua pagina facebook è il presidente della “Guardia Eco Ambientale Folgore” di Trani, Nunzio Di Lauro che ha subito postato l’accaduto al sindaco Amedeo Bottaro che di conseguenza ha informato gli uffici competenti.

“Due ragazze “incoscienti”, di bassa statura hanno preparato o perfezionato la “scaletta” per poter scavalcare il muro di recinzione dell’ex passaggio a livello di Via Andria, così da evitare di raggiungere a piedi il ponte di via Papa Giovanni XXIII o quello di Corso Imbriani al fine di recarsi in Via Superga (e viceversa). Penso sia superfluo sottolineare quanto pericoloso sia questo consolidato modo di agire da parte dei ragazzi non potendo prevedere l’improvviso sopraggiungere di un treno, in particolare i treni veloci che non fermano nella stazione di Trani. Si potrebbe fare qualcosa per prevenire?” scrive infine Di Lauro al sindaco.

Contattato da Batmagazine, Di Lauro ha dichiarato che l’episodio risale a giovedì mattina:
E’ successo alle ore 11.40 circa mentre ero in servizio pubblico. Mi sono anche fermato a guardarle, loro mi hanno guardato e quando mi sono allontanato col bus hanno continuato a sistemare la terza pietra e una di esse è salita sopra. Non ho potuto vedere altro. Ma non è la prima volta che assisto a scene del genere, ma per lo più ragazzi. Due volte, infatti, mi son trovato sul posto mentre i ragazzi saltavano il muro, provenendo dalla parte opposta”.

Ricordiamo che il passaggio a livello posto sulla strada Trani-Andria fu soppresso nel 2003 e contestualmente venne inaugurato il cavalcavia che pone in collegamento via Andria con via Papa Giovanni XXIII. Ponte che costringe i cittadini del quartiere Europa ad effettuare un lungo giro per potere raggiungere l’altra parte della città dove sono situati uffici pubblici e numerose attività commerciali. Ci sono anche diversi istituti scolastici e i ragazzi per evitare di allungare la strada escogitano sistemi poco sicuri. Fin dai tempi dell’inaugurazione del ponte erano stati registrati i disagi per i cittadini del quartiere. Un inconveniente che poteva e può essere risolto con la realizzazione, nei pressi del passaggio a livello, di un piccolo cavalcavia fruibile solo per i pedoni che in questo modo potrebbero attraversare in sicurezza i binari e passare da una parte e l’altra della città senza effettuare un lungo giro, scomodo soprattutto per anziani e bambini.
Soluzione che comunque non giustifica il consolidato modo di agire in questo caso delle due ragazze che hanno preparato o perfezionato la “scaletta” con tre pietre per poter scavalcare il muro di recinzione dell’ex passaggio a livello.

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