breaking news

Trani – Centrodestra: Consiglio Comunale all’insegna di “armiamoci e partite”

3 Aprile, 2017 | scritto da Redazione
Trani – Centrodestra: Consiglio Comunale all’insegna di “armiamoci e partite”
Attualità
0

Pubblichiamo il comunicato stampa di Direzione Italia, Fratelli d’Italia e Forza Italia in merito all’iltima seduta del consiglio comunale di Trani che torna a riunirsi oggi in seconda convocazione.

Il Consiglio Comunale del 31 marzo ha visto una maggioranza totalmente sfilacciata; la presenza del Consigliere di opposizione (finta o vera) Corrado; una amministrazione largamente latitante. Complimenti per la faccia tosta del Signor Sindaco nel preparare un Consiglio Comunale all’insegna di “armiamoci e partite”. Il provvedimento non approvato determinerà ovviamente ulteriori costi che tutti noi tranesi dovremo saldare. Quindi ciò che NON APPROVI OGGI, SARAI COSTRETTO A FARLO PROSSIMAMENTE!!! Non approvando il PEF 2017, stessa cosa avvenuta per il PEF 2016, applicheremo il PEF 2015, generando quindi costi non preventivati di 1 milione per il 2016 e 2 milioni per il 2017 (pari a circa €150 in più a famiglia).
La TARI è una imposta che si calcola sul consuntivo spese dell’anno precedente e quindi non è possibile addebitare colpe ad altre e precedenti amministrazioni. Certo l’iter che ha portato al calcolo della Tari è stato alquanto confuso e il passaggio dell’imposta
da tassa a tariffa i nostri concittadini non l’hanno ancora percepita. Le premialità per coloro che effettuano la raccolta differenziata non si sono ancora avute. Il sequestro della discarica dei rifiuti di “Puro Vecchio” da parte della magistratura, ha determinato una scusante per la tempestiva bonifica e individuazione delle criticità. Quanta superficialità Sindaco Bottaro e Ing. Guadagnuolo. Ecco spiegato il motivo di voler svendere a tutti i costi, le municipalizzate AMIU e AMET, sciupare un patrimonio economico della nostra città, facendolo gestire da FORESTIERI.
Ricordiamo che un’attenta politica di selezione dei rifiuti, può dare alle casse comunali, ulteriori risorse, dovute a chi vende il materiale da riciclare alle industrie e quindi meno costi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend