breaking news

Andria – “Pista di pattinaggio inaugurata 2 volte”: divampa la polemica sulla nuova struttura di via Barletta

31 Ottobre, 2017 | scritto da Alessandro Liso
Andria – “Pista di pattinaggio inaugurata 2 volte”: divampa la polemica sulla nuova struttura di via Barletta
Politica
0

Ieri, 30 Ottobre, è stata inaugurata la nuova pista di pattinaggio di Andria, sita nella zona 167 in Corso Europa Unita, alla presenza di rappresentanti di spicco della politica locale e numerosi cittadini.

A benedire la struttura ci ha pensato don Michele Lamparelli che, insieme al primo cittadino andriese Nicola Giorgino, ha ufficialmente consegnato ai cittadini un’opera pubblica di particolare rilievo.

“Oggi è un momento di gioia che premia l’impegno che avevamo assunto nel 2010, cioè quello di riqualificare le strutture sportive esistenti e implementare nuove strutture. Oggi qui inauguriamo una struttura multidisciplinare pronta ad ospitare le attività delle numerose associazioni e della parrocchia adiacente” – ha precisato Giorgino.

Ma non sono mancate le polemiche, prime fra tutte, quelle dell’On. Giuseppe D’ambrosio (M5S) che dal suo profilo Facebook ha decisamente “bocciato” l’operato del Sindaco definendolo, insieme al primo cittadino barlettano Cascella, “il miglior taglianastri della Bat“: “Ieri è successo che il nostro mitico Presidente Presidente Presidente – tre volte per evidenziare tutti i ruoli ricoperti – Sindaco di Andria Giorgino ha inaugurato per la seconda volta (ripeto, per la seconda volta) la pista di pattinaggio e, durante l’inaugurazione, ha detto che, con la presente, si ha la dimostrazione di un progresso della nostra Andria. Tecnicamente i progressi dovrebbero essere due, uno per ogni inaugurazione. Poi ha aggiunto, chi come noi del MoVimento 5 Stelle, dice che le cose non vanno bene, evidentemente è perché non guarda la realtà dei fatti!”

In effetti, ciò che ha contraddistinto in tutti questi anni il “monumento al pattinaggio artistico” (così definita da alcuni) è stato il perenne stato di degrado e abbandono dominanti tra il 2007 (data della prima inaugurazione) e il 2012. Fu proprio quell’anno che l’amministrazione dovette investire 658 mila euro affinchè l’ex pista di pattinaggio della città sveva, nell’arco di due anni, divenisse una tensostruttura dove si potessero praticare ben cinque discipline sportive tra cui calcio a 5, pallavolo, pallacanestro, pallamano e pattinaggio artistico.

I lavori iniziarono nell’ottobre 2013: la struttura fu dotata di copertura in PVC. Una copertura talmente inefficiente, che bastò una lieve pioggia a comprometterne la solidità e la robustezza. Dopodichè il nulla fino a ieri.

I presupposti per l’inizio di un nuovo percorso dal punto di vista sportivo per la città federiciana ci sono tutti, sperando però di non dover assistere ad una ennesima inaugurazione senza senso
.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend