«Ogni giorno – sottolinea l’Assessore all’Istruzione del Comune di Andria Paola Albo – la cronaca ci consegna gravi episodi di bullismo con atti di violenza e di cattiveria gratuita. Purtroppo molti episodi si verificano creando nelle ragazze e nei ragazzi vittime di violenza con ferite morali e psicologiche profonde. Ringrazio, quindi, i Padri Trinitari che ospitando la conferenza stampa ci permettono di presentare un progetto di grande rilievo. Tutte le agenzie educative, a cominciare dalla famiglia e dalla scuola, sono chiamate ad impegnarsi per arginare un fenomeno che diventa sempre più critico e problematico. Credo che iniziare dalla scuola promuovendo il dialogo con le famiglie sia cruciale per avviare percorsi virtuosi e per comprendere questo preoccupante sintomo di disagio sociale in tutte le sue implicazioni. Il programma prevede anche delle letture a misura di bambino e ragazzo da svolgersi a scuola».
«Non v’è dubbio – aggiunge Luigi Del Giudice, assessore comunale alla Cultura – che il bullismo, così come ci viene rappresentato dai mezzi di comunicazione, sia il ritratto di una parte del mondo giovanile che, per le ragioni più disparate, si sente emarginata e cerca di affermare la propria esistenza attraverso la forza e la prevaricazione sui propri coetanei oppure con atti di vandalismo. Con l’avvento dei social network, il bullismo si è trasformato in cyberbullismo, una forma ancora più subdola e meschina che ha portato, in qualche caso, le vittime più deboli a gesti estremi. Sono convinto che azioni educative incisive possano essere di grande giovamento».
Send this to a friend