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Vigor Trani in difficoltà e l’imprenditore tranese Pomarico vicino all’acquisto della Juve Stabia

25 Giugno, 2018 | scritto da Antonella Loprieno

Perchè il cav. Pomarico, patron del gruppo Megamark dei supermercati Dok di Trani preferisce rilevare La Juve Stabia calcio e non la Vigor Trani?
Un interrogativo che bisognerebbe girare a che in questi anni ha sempre millantato di saper gestire la società calcistica tranese e che ogni volta e non si sa perchè tenta di tornare a cavalcare la tigre. “La passione per i colori biancoazzurri”, sostiene.
Intanto in Campania per la Juve Stabia del presidente Franco Manniello sono ormai giorni decisivi. L’iscrizione al prossimo campionato di Serie C scade il 30 giugno. Per la fideiussione necessaria per l’iscrizione al campionato, non ci dovrebbero essere. Verrebbe riconfermata quella già versata lo scorso anno. Il problema è rappresentato dl debito con banche ed erario, anche se pare sia per essere risolto proprio dall’ingresso in società dell’imprenditore tranese Giovanni Pomarico. L’incontro tra Pomarico e il presidente campano Franco Manniello dovrebbe avvenire in settimana (tra oggi e domani). Pomarico entrerebbe in società come socio di maggioranza.

Da comprendere il motivo che ha spinto il cav. Pomarico a preferire la Juve Stabia al Trani anche se la risposta potrebbe essere di natura economica. A tal proposito riportiamo un articolo di Magazine.it del 25 giugno 2018 dal titolo “I fratelli Apuzzo e Megamark rilevano la catena Dico-Tuodì : salvati oltre 100 posti di lavoro”. Nell’articolo si legge: “Il gruppo imprenditoriale dei fratelli Apuzzo di Castellammare di Stabia, insieme a Megamark…”

link articolo
https://www.onlinemagazine.it/2018/04/i-fratelli-apuzzo-e-megamark-rilevano-la-catena-dico-tuodi-salvati-oltre-100-posti-di-lavoro-video/

VIDEO

Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra un gruppo di imprenditori tranesi e il sindaco Bottaro con il nuovo presidente della Vigor Trani, il molfettese Mauro Lanza, che avrebbe rilevato la società dal presidente Michele Amato per una cifra di 20-30 mila euro. Cifra servita per saldare gli stipendi dei calciatori tranesi.

L’incontro mirava a chiedere a Lanza di restituire ai tranesi la proprietà della Vigor Trani, passaggio che dovrebbe essere avvenuto pagando la soma di 15 mila euro messo a disposizione da alcuni imprenditori tranesi.

La conferma verrebbe da un articolo pubblicato il 23 giugno 2018 su Trani Viva dal titolo “Vigor Trani, “missione” per riportare il titolo in città” riferisce di “un nuovo incontro tenutosi nella giornata di ieri(22 giugno 2018) tra il gruppo d’imprenditori, accompagnati dal sindaco di Trani Amedeo Bottaro, e Lanza per illustrargli un’offerta concreta per riportare il titolo a Trani. Nell’articolo si legge anche che “ad annunciarlo è stato proprio il primo cittadino, sibillino, tramite il suo profilo Facebook: «Su dai, un altro piccolo sforzo e ci riprendiamo il titolo» – ha scritto, facendo intendere come la “missione” potrebbe essere ad portata a termine. Tuttavia, una volta riportato il titolo a Trani bisognerà ricostruire la nuova società e trovare i fondi per portare avanti un campionato dignitoso alla luce dell’entusiasmo dello scorso anno”.

2 Comments

  1. Cicet says:

    Volevate scrivere l’imprenditore andriese……

  2. Gianni says:

    Ma le notizie le prendete dall’indifferenziata??
    Informatevi prima di scrivere delle grandissime cavolate.

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