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E’ guerra tra i politici della BAT: Lima risponde al commento “maschilista” di Vurchio rivolto alla Meloni

17 Giugno, 2019 | scritto da Alessandro Liso
E’ guerra tra i politici della BAT: Lima risponde al commento “maschilista” di Vurchio rivolto alla Meloni
Politica
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La tastiera diviene rovente. Stavolta però non c’entra nulla il caldo afoso di questi giorni.

E’ bastato un commento ad un post su Facebook per scatenare l’ira e lo sdegno di Raimondo Lima, consigliere comunale di Trani e segretario provinciale Bat di Fratelli d’Italia.
Tutto ha inizio sabato scorso, 15 giugno, quando la leader nazionale del partito Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in una diretta sul suo profilo Facebook, controbatte ai cinquestelle sulla questione dei finanziamenti pubblici ai partiti e sul reddito di cittadinanza: “Qualche minuto per smontare l’ultima bufala dei cinquestelle”, questo il leitmotiv del filmato.

Al termine del video, di 8 minuti circa, tra i 15mila commenti, ce ne sono 2 che a quanto pare hanno fatto scalpore (specie nella Bat).
Si tratta di quelli “al veleno” di Giovanni Vurchio, consigliere comunale e segretario Pd di Andria:
“…il mio commento è vero e sincero. Un politico inutile che vive sulla scia delle proposte politiche altrui. Di suo ZERO ASSOLUTO”.
Poi incalza: “Ma fai la casalinga per piacere”.

Ed è stata proprio quest’ultima frase a creare scompiglio e a provocare la reazione di Lima.
Sul suo profilo social si legge questo:
Mi segnalano un commento fuori luogo sotto un post del nostro leader Giorgia Meloni.
Una caduta di stile vergognosa quella del segretario del pd di andria Giovanni Vurchio che invita la nostra Giorgia a “fare la casalinga”.
Si vergogni! Un commento maschilista e retrogrado. Vorrei sapere cosa ne pensano le Donne e le “femministe” del Partito Democratico Bat!
Dal PD ci aspetteremmo un confronto politico sui temi ma evidentemente la nostra crescita esponenziale sta innervosendo sempre più gli altri partiti”.

Nelle prossime ore assisteremo quasi sicuramente alle varie repliche e smentite del caso e verrà, come sempre, distolta l’attenzione dai problemi che attanagliano le città di Andria e Trani. Il fuoco è acceso.

 

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