breaking news

Trani – Ristorante Le Lampare. Fitti non pagati, Procacci: insinuazioni? Ci vediamo in tribunale

12 Settembre, 2016 | scritto da Antonella Loprieno
Trani – Ristorante Le Lampare. Fitti non pagati, Procacci: insinuazioni? Ci vediamo in tribunale
Attualità
1

“Stamattina l’edizione di Bari de “La Repubblica” ha pubblicato un articolo sulla nostra denuncia sui fitti non pagati da “Le Lampare al Fortino” ha scritto ieri sul suo profilo facebook Antonio Procacci di Trani a Capo.
Nell’articolo c’è una dichiarazione del titolare del locale, il signor Del Curatolo, il quale annuncia di aver dato mandato ai suoi avvocati di querelare “coloro che hanno fatto queste insinuazioni”. Non vediamo l’ora, signor Del Curatolo, di trovarci di fronte ad un magistrato. Ma lei pensa che abbiamo paura delle minacce? Vada a querelarci, mostreremo al magistrato i documenti che attestano ogni virgola di quello che abbiamo scritto. Lei, invece, cosa riuscirà a dimostrare? Potrà dire chi l’ha autorizzata ad effettuare i lavori da 60mila euro che vuole scontare dai canoni? Potrà spiegare perché nel 2005 ha sottoscritto un verbale in cui ha preso atto delle carenze funzionali dell’immobile ed ha accettato di fare i lavori ed oggi invece recrimina le spese sostenute? Incalza Procacci. Potrà spiegare perché in 11 anni ha maturato un debito di 231mila euro col Comune? Riuscirà a spiegare come è riuscito ad ottenere, nel 2012, il rinnovo del contratto per altri 7 anni pur avendo, alla data del 30 settembre 2012, fitti non pagati per 148.081 e 74 centesimi? Potrà spiegare come mai non le è stato mai applicato l’aumento Istat previsto dal contratto? Potrà spiegare come mai al Comune di Trani nessuno ha pensato di incassare la polizza fideiussoria da lei consegnata nel 2005? Già, queste ultime due cose non le deve spiegare lei, ma dipendenti, funzionari e amministratori del Comune che si sono succeduti negli 11 anni. Stia certo, garantisce Procacci,che ne chiederemo conto nell’esposto che presenteremo la settimana prossima alla Corte dei Conti oltre che alla Procura della Repubblica.
Vada a querelarci, signor Del Curatolo, aspettiamo con ansia la notifica della denuncia e soprattutto di essere chiamati dal magistrato. E voi cittadini, che ne pensate? Avete capito? Il signor Del Curatolo vuole QUE-RE-LAR-CI? E i partiti, che dicono? Tutti zitti? Che ne pensate voi della querela annunciata nei nostri confronti dal signor Del Curatolo? Pd, Forza Italia, Tomasicchio, Cinquestelle e tutti gli altri, che ne dite?
Il signor Del Curatolo dice che i lavori per ristrutturare quel rudere li ha fatti a proprie spese. Cosa prevedeva il contratto? C’era scritto che lei avrebbe fatto quei lavori e che per 11 anni avrebbe potuto non pagare i fitti? Certo che ci vuole proprio una facciatosta. E che dire del sindaco? Lui conferma, quel locale era un rudere. E quindi? E poi dice che sta sanando le posizioni. Dice. E’ da febbraio che al Comune gira questo piano di rientro con Le Lampare, NON ANCORA FIRMATO. O sbagliamo? Dai, diteci che sbagliamo. SCRI-VE-TE-LO.
Noi confermiamo tutto quello che abbiamo scritto ieri e comunque ribadiamo: non si può concedere una rateizzazione a chi è stato per 11 anni moroso. Le persone normali, la povera gente, viene sfrattata. Al Comune di Trani no, FORTI CON I DEBOLI, DEBOLI CON I FORTI, lo ribadiamo a lettere cubitali. Naturalmente vi terremo informati di tutti i passaggi di questa vicenda”.

One Comment

  1. Pingback: Trani – Lampare al Fortino, la replica dei legali: “vicenda costruita” BATmagazine – Notizie d'approfondimento di Barletta Andria Trani – provincia bat – Provincia Barletta Andria Trani. Cronaca, politica, sport, e

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend