Bat – Occhio alla “truffa dello specchietto”!

Cronaca

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Diventano sempre più frequenti e dettagliate le segnalazioni che giungono in Redazione nelle ultime settimane, su quella che molto probabilmente si tratta di una vera e propria “truffa dello specchietto”

La dinamica è sempre la stessa:
Per strada, ad esempio davanti a un bar, degli apparenti ed inoffensivi pedoni danno un colpo all’auto dell’ignaro guidatore, che non si ferma quasi mai a causa del traffico o perchè non si accorge di nulla.
Dopo aver percorso circa 200-300 mt. il guidatore viene accostato e fermato dalle finte vittime dell’urto avvenuto pochi minuti prima.
La vittima costretta a scendere dall’auto per verificare il danno subito, viene minacciato verbalmente dai due uomini i quali fanno prima vedere uno specchietto retrovisore realmente danneggiato (sempre lo stesso) e successivamente per “patteggiare” sull’accaduto estorcono denaro contante per un centinaio di euro, chiudendo la questione senza ricorrere alle assicurazioni, non lasciando così nessuna traccia.

Di chi si tratta?
L’ultima segnalazione ci parla di due uomini di etnia rom, accompagnati da un bimbo di pochi anni, a bordo di una BMW scura.

Come vengono scelte le vittime
– Un nostro segnalatore, ammette che nel momento del finto impatto, era distratto dal cellulare e pertanto non aveva una visuale completa.
– Altre segnalazioni invece ci sono giunte da neo-patentati e over 60.

Come difendersi?
Alcuni dei nostri segnalatori, sono riusciti a liberarsi di questi truffatori, paventando la chiamata alle Forze dell’Ordine.
La tempestiva risposta a questa minaccia infatti è stata: “va bene dai, se a te non ci sono danni va bene così” per poi dileguarsi all’istante.

L’invito all’attenzione è esteso a tutti, e noi Vi invitiamo a segnalarci il più possibile queste situazioni al fine di redarre un identikit sempre più completo di questi truffatori.

Per segnalazioni: redazione@batmagazine.it – 347.1787918

di Damiana Dorotea Sgaramella