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Giornata Europea dei Parchi 2019: a Castel del Monte si discute di “Mobilità lenta nei Parchi”. FOTO e VIDEO

24 Maggio, 2019 | scritto da Alessandro Liso

Il 24 maggio si festeggia la Giornata Europea dei Parchi e si rinnova l’iniziativa della Federazione Europea della Natura e dei Parchi Naturali (Europarc Federation) per ricordare il giorno in cui, nell’anno 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo. In Italia la data del 24 maggio si dilata su più giorni, con un ricco programma di incontri, escursioni, mostre ed attività ambientali.

Nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia le celebrazioni si inseriscono proprio nel Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019, la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

Una location suggestiva e spettacolare, come quella di Castel del Monte ubicato nel cuore del Parco stesso, ha fatto da cornice al tavolo di lavoro con tema: “Mobilità lenta nei Parchi – In bici nelle Aree Protette tra i Siti UNESCO e Natura 2000 della Puglia”, promosso dal Parco dell’Alta Murgia in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, il MiBAC e il Politecnico di Milano.

Una giornata all’insegna della valorizzazione dei “tesori naturali”, paesaggi, habitat, biodiversità, comunità operose, cioè beni comuni preziosi che rientrano all’interno delle Aree Protette e che vanno salvaguardati.

L’evento si è pregiato della presenza di Enrico Vicenti, segretario generale della Commissione Nazionale per l’Unesco, che ai nostri microfoni ha spiegato l’importanza di trovare sistemi alternativi vicini all’ambiente, come l’uso della bicicletta, evidenziando l’universale valore di Castel del Monte, patrimonio dell’UNESCO.
Tra gli ospiti intervenuti anche Cesareo Troia, presidente vicario del Parco dell’Alta Murgia, e promotore dell’iniziativa: “In questa giornata si è voluto rilanciare il tema della mobilità lenta all’interno di un parco dotato di 400 chilometri di percorsi ciclopedonali e partendo dall’emblema del territorio circostante, cioè Castel del Monte”.

Durante il tavolo tecnico, i funzionari dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) hanno presentato due progetti atti sia a sensibilizzare la mobilità alternativa, sia a far conoscere il territorio: nel Parco infatti, tra settembre e ottobre 2019, prenderanno avvio diversi eventi tra cui la visita in bicicletta dei Siti UNESCO partendo dalla Foresta Umbra per arrivare a quello di Matera, passando per Castel del Monte e i Trulli di Alberobello e attraversando i paesaggi interni del Gargano, del Tavoliere, delle Murge, delle Lame e delle Gravine, come anche la visita nelle Aree Natura 2000, siti dedicati alla biodiversità e alla tutela ambientale.

Alla manifestazione hanno partecipato anche Mariastella Margozzi (Polo Museale della Puglia), Cecilia Natalia (progetto Life Sic2Sic), Andrea Rolando (Politecnico di Milano), Guido Morandini (regista RAI), Giuseppe Dimunno (coordinatore Puglia e Basilicata FIAB), Luigi Mighali (Rotaie di Puglia), Roberto Guido (Coordinamento dal Basso Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese), Maria Valeria Mininni (Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata), Sebastiano Venneri (presidente Vivilitalia).
Ha coordinato i lavori Federico Del Prete (Legambici).

Al termine sono stati sottoscritti protocolli d’intesa e accordi per il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e per In Bici nei Parchi tra i siti UNESCO e Natura 2000 della Puglia.

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