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giovedì, 28 Marzo 2024
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Andria – Il sindaco Bruno rassicura tutti: “Nessuna chiusura delle scuole, ma ora controlli e sanzioni più severi”

"Occorrono sanzioni più severe dopo gli ammonimenti iniziali. Per la movida non è da prendere in considerazione la chiusura di una piazza o di una via specifica"

Il sistema scuola sta reggendo e proseguiranno le lezioni in presenza; l’Asl metterà a disposizione dei dirigenti scolastici un canale di comunicazione diretto, e tempestivo, su contagi ed esiti dei tamponi, e su tutta la problematica il Sindaco di Andria ha costituito una sorta di tavolo con l’Asl ed i dirigenti scolastici per monitorare l’andamento dell’emergenza ed adottare le misure necessarie.

Questi i risultati dell’incontro che il Sindaco, avv. Giovanna Bruno, ha convocato e tenuto stamane, 23 ottobre, con i dirigenti scolastici della rete Cisa, il responsabile del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl, dr. Riccardo Matera, i dirigenti comunali alla Mobilità e Patrimonio, il Comandante della Polizia Locale. E’ emerso che “il sistema scuola sta reggendo” come ha assicurato Matera, nel senso che – ha aggiunto il Sindaco Bruno – “il sistema scolastico garantisce una sorta di rete di protezione e che il punto è tutto quello che succede prima e dopo l’orario scolastico.

L’indagine epidemiologica condotta porta ad escludere che i focolai in essere siano di origine scolastica: è emersa dunque la assoluta necessità di proseguire con il sistema scuole in presenza, evitando chiusure e soprattutto l’allarmismo. Occorre gestire l’ansia, sia pure motivata, di genitori e famiglie di fronte a notizie che spesso sono di dubbia origine e che diffondono il panico. Proprio per evitare che questa cattiva gestione della comunicazione possa recare danni, l’Asl si è impegnata ad essere tempestiva per dare tutte le indicazioni utili ai dirigenti per tutelare le lezioni in presenza”.

Durante l’incontro, tenutosi nella sala ex-refettorio del Chiostro di San Francesco, i dirigenti hanno chiesto infatti al Dirigente sanitario, indicazioni e spiegazioni sulle modalità di intervento in casi specifici ed una maggiore velocità nella comunicazione dei dati positivi per poter attivare, poi, tutta una serie di misure riguardanti la quarantena, totale o parziale, di alcune classi, come è avvenuto già in questi giorni. La richiesta è stata fatta propria dal Sindaco e dal Capo Dipartimento Asl è arrivata la decisione di “dedicare” personale specifico per la gestione dei rapporti con i dirigenti scolastici ed i responsabili referenti Covid di ogni scuola, personale che gestirà il più possibile le richieste dei dirigenti.

Il Sindaco ha poi registrato l’apprezzamento dei dirigenti per la decisione di attivare questa sorta di tavolo permanente di consultazione e monitoraggio delle problematiche legate alla pandemia rispetto alle scuole, decisione valutata positivamente anche dal Prefetto della Bat con il quale l’avv. Bruno ha fatto, on line, in tarda mattinata, un approfondimento della situazione andriese nella quale ha chiesto di potenziare i sistemi di controllo delle Forze dell’ordine.

“Perché – ha spiegato – occorrono sanzioni più severe dopo gli ammonimenti iniziali. Per la movida non è da prendere in considerazione la chiusura di una piazza o di una via specifica, perché si è constatato che lì dove i giovani avvertono la presenza delle Forze dell’ordine si spostano. Sul punto le indicazioni emerse con il Prefetto sono di attendere il Dpcm annunciato per domenica per capire che interventi diffusi ci saranno.

Bisogna salvaguardare il più possibile la socialità anche economica evitando chiusure forzate che sarebbero un danno immane. Rimane fermo – ha concluso – l’invito alla responsabilità e alla prudenza. Dobbiamo imparare a convivere con il virus che continua a mietere vittime. Non bisogna abbassare la guardia ed occorre attivare tutte le misure di contenimento previste e bisogna farle tutte. Fino a che non arriverà il vaccino non ci saranno soluzioni se non la convivenza, dunque serve responsabilità individuale”.

Per monitorare e controllare la movida il Prefetto della Bat ha garantito più presenza delle Forze dell’Ordine.

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