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venerdì, 29 Marzo 2024
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Barletta – Sopralluogo all’ospedale da campo, il commento del ministro Boccia e della senatrice (PD) Messina

Dopo le reazioni delle opposizioni che hanno espresso il timore che la presenza del ministro Francesco Boccia ieri a Barletta possa essere solo una “passerella istituzionale” lo stesso ministro per gli Affari Regionali ha dichiarato quanto segue durante il sopralluogo effettuato  all’ospedale da campo allestito dalla Marina militare nell’area esterna dell’ospedale Dimmiccoli.

“Con 600-700 morti al giorno parlare di cenone è fuori luogo, lo dico con grande chiarezza. Natale e Capodanno sono ancora più fuori luogo” – ha evidenziato Boccia, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto cosa accadrà dopo il 3 dicembre viste le pressioni sul governo su piste da sci, feste, ristoranti e altre attività.

“Contagio diffuso, rispettare le regole, siamo ora di fatto in una sorta di seconda fase della seconda ondata e il sistema delle zonizzazioni territoriali ci ha consentito di mettere in sicurezza le reti, ma il contagio è diffuso, è un contagio diverso e c’è una pressione molto alta sui pronti soccorso– ha proseguito il ministro per gli Affari regionali –  

“Nella prima ondata il 45% dei contagiati si curava in ospedale ora solo il 5% ma il numero dei positivi è dieci volte superiore, facevamo 25 – 30.000 tamponi al giorno oggi ne facciamo 250.000, nella prima ondata il 13 – 14% finiva in terapia intensiva, ora siamo sotto l’1%, ma i numeri sono diversi e i medici hanno preso le misure anche in questa seconda ondata, ma noi abbiamo bisogno di aiutarli”.

 “In questo momento – conclude Boccia – non basta più tenere sotto controllo l’Rt – cosa che siamo riusciti a fare in maniera eccezionale in questi 15-20 giorni – ma bisogna tenere sotto controllo i posti di area medica, non devono aumentare le richieste, quindi bisogna continuare a rispettare le regole”. (Fonte Ansa)

Foto ministro Boccia

Sulla stessa scia è intervenuta la senatrice barlettana del PD Assuntela Messina , anche Lei presente, insieme a Boccia e al capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, al sopralluogo di ieri effettuato a Barletta.

“La Bat è tra le province pugliesi più colpite da questa seconda ondata e le strutture sanitarie cominciano a sentire l’affanno per l’afflusso costante di nuovi pazienti Covid.

L’allestimento dell’ospedale da campo nell’area dell’ospedale “Dimiccoli” di Barletta è il segnale dell’attenzione delle istituzioni verso la situazione di allerta che viviamo.

Quaranta nuovi posti letto, comprensivi anche di terapia intensiva e strumentazioni per la diagnosi, saranno preziosi per alleggerire la pressione del personale sanitario della zona che soprattutto in queste ultime settimane sta facendo grandi sforzi per garantire servizi e cure.”

“La presenza delle Istituzioni rappresenta l’impegno concreto per scelte significative e di responsabilità in un momento di difficoltà tangibile.”

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