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martedì, 16 Aprile 2024
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Milan, Napoli e Roma: la lotta scudetto è più aperta che mai

Tre partite, tre vittorie: questo il percorso di Napoli, Milan e Roma che comandano la classifica di Serie A con due lunghezze di vantaggio sull’Inter

Tre partite, tre vittorie: questo il percorso di Napoli, Milan e Roma che comandano la classifica di Serie A con due lunghezze di vantaggio sull’Inter, reduce dal pareggio esterno contro la Sampdoria, e sulla rivelazione Udinese che continua a sorprendere grazie all’ottimo lavoro svolto in questi anni da mister Gotti.

Il Milan batte la Lazio e vola a punteggio pieno

La partita più attesa della terza giornata di questa Serie A TIM era quella tra Milan e Lazio, due squadre che secondo le scommesse sportive sono tra le possibili rivelazioni in ottica scudetto. Dopo un avvio incoraggiante in cui i biancocelesti erano riusciti a prendere in mano il pallino del gioco, il Milan è salito di livello sia in fase di pressing che in fase di ripartenza e al termine del primo tempo si è portato in vantaggio grazie alla seconda rete stagionale di Rafael Leão che sembra aver compiuto il definitivo salto di qualità. Nel secondo tempo è stato il solito Ibra a chiudere i giochi, con lo svedese che di rientro dal secondo infortunio al ginocchio in carriera continua a ignorare l’inesorabile incedere del tempo e a regalare delle prestazioni assolutamente sontuose dal punto di vista fisico e tecnico. Questo Milan, nonostante la partenza di Donnarumma e Çalhanoğlu, torna quindi a far paura in ottica scudetto e la sensazione è che questa possa essere davvero la volta giusta per vincere un titolo che manca da 10 anni.

Roma e Napoli continuano a correre

A pari punti con il Milan in testa alla classifica ci sono Napoli e Roma. Entrambe le squadre sono reduci da un cambio in panchina ed entrambe continuano a dimostrare di avere tutte le carte in regola per lottare per la vittoria del titolo. La Roma di José Mourinho, grazie alla vittoria giunta in extremis contro il Sassuolo grazie a un grandissimo goal di El Shaarawy, continua a tenere un percorso netto e, soprattutto, pare aver trovato l’equilibrio anche dal punto di vista mentale. Erano anni che a Roma non c’era una tale unione d’intenti tra squadra, allenatore, presidenza e tifoseria e la sensazione è che si stiano venendo a creare le giuste condizioni per sorprendere. Discorso analogo vale per il Napoli di Luciano Spalletti che ha vinto la terza partita consecutiva in rimonta in casa contro la Juventus e che ha dimostrato di aver compiuto un netto salto di qualità a livello mentale. L’anno passato i partenopei, dopo una straordinaria rimonta nel girone di ritorno, avevano fallito la qualificazione alla Champions League proprio all’ultima giornata e a gioire era stata la Juventus che era riuscita in extremis a salvare una stagione fallimentare. Proprio la Juventus, con un solo punto in classifica, è la grande delusione di questo inizio di campionato ma l’impressione è che i bianconeri possano riuscire a cambiare marcia da un momento all’altro. Allegri dovrà lavorare più del previsto per riportare la Vecchia Signora in alto e, soprattutto, dovrà avere a che fare con Inter, Milan, Lazio, Roma, Napoli e Atalanta che hanno ulteriormente alzato il proprio livello.

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