Certe cattive abitudini sono dure a morire: non appena è cessato il servizio da parte delle 15 unità lavorative incaricate dall’amministrazione comunale di vigilare sull’igiene pubblica e sulla corretta attuazione del conferimento dei rifiuti nel periodo estivo, l’odiosa pratica dell’abbandono selvaggio nel centro cittadino ha ricominciato a fare capolino lungo le strade di Margherita di Savoia.
Tanto da indurre l’amministrazione comunale con il sindaco avv. Bernardo Lodispoto e l’assessore all’ambiente Salvatore Piazzolla ad intervenire subito per porre immediatamente uno stop a questi irrefrenabili comportamenti incivili.
«Devo amaramente constatare – dichiara il sindaco Lodispoto – che purtroppo è stato sufficiente che le guardie ambientali concludessero la loro attività perché il centro urbano si riempisse nuovamente di rifiuti abbandonati indiscriminatamente e senza alcun criterio per strada. Ed ora non c’è più neppure l’alibi dei turisti poiché l’estate è finita e, salvo poche eccezioni, sono rimasti in città solo i residenti.
Il triste spettacolo di questi giorni ci induce ad intervenire immediatamente ed in maniera drastica: abbiamo affidato un incarico ad una società esterna, collegata alla Regione Puglia, per l’installazione di nuove fototrappole distribuite nel territorio cittadino allo scopo di contrastare questa perversa pratica e sanzionare severamente i trasgressori: la società si occuperà di tutti gli adempimenti relativi all’infrazione.
Nelle more, anche al fine di scongiurare ulteriori conseguenze di carattere igienico-sanitario, si è dato mandato al gestore del servizio RR.SS.UU. di procedere ad una raccolta quotidiana dei rifiuti, ma è giusto che si sappia che tutto ciò comporterà un ulteriore aggravio di costi a carico del Comune già verificatisi nel periodo estivo e si tradurrà, di conseguenza, in un aumento della TARI a carico dei cittadini.
Perché chi abbandona i rifiuti in maniera incivile senza osservare i principi della raccolta differenziata crea un danno non solo all’ambiente ma a tutta la collettività. A nome anche dell’assessore Piazzolla rivolgo ai cittadini che hanno a cuore l’immagine della nostra città e che osservano correttamente le regole un pressante appello a collaborare comunicando al comando di Polizia Locale il verificarsi di eventuali trasgressioni perché non è accettabile assistere a un simile scempio e restare in silenzio».