Prevenire eventuali momenti di tensione nelle strutture sanitarie del territorio della provincia di Barletta Andria Trani. Se n’è discusso ieri mattina, mercoledì 18 settembre 2024, in Prefettura a Barletta nel corso di una Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia, presieduta dal Prefetto Silvana D’Agostino, cui hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia, i rappresentanti della Asl Bat ed il presidente presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Barletta Andria Trani.
L’argomento è stato trattato anche in relazione ai numerosi episodi avvenuti in altri territori e finiti alla ribalta nazionale, destando particolare preoccupazione nella categoria degli operatori sanitari anche di questa provincia, dove tuttavia non si registra una situazione particolarmente allarmante; questo anche grazie al costante monitoraggio da parte delle Forze di Polizia, con la Questura di Barletta Andria Trani che nello scorso mese di gennaio ha attivato un posto di Polizia all’ospedale “Lorenzo Bonomo” di Andria, nonché alla riorganizzazione interna ed alla riqualificazione delle strutture messa in atto dall’Azienda Sanitaria Locale.
Nel corso dell’incontro sono state esaminate le iniziative da mettere in campo per prevenire ed arginare eventuali situazioni di rischio che potrebbero verificarsi nelle strutture provinciali; in primo luogo è stata ribadita la necessità che le strutture siano dotate di adeguati di impianti di videosorveglianza e sul tema i rappresentanti dell’Azienda Sanitaria Locale hanno fornito ampie rassicurazioni.
D’intesa con le Forze di Polizia, inoltre, si valuterà la possibilità di attivare un pulsante di emergenza che metta in contatto in maniera immediata gli operatori sanitari con le Forze di Polizia, al fine di garantire un intervento ancor più immediato.
“In questo territorio il fenomeno delle aggressioni agli operatori sanitari non risulta particolarmente allarmante, ma anche in considerazione di quanto sta avvenendo in altre realtà riteniamo fondamentale tenere alto il livello di attenzione e concordare ogni iniziativa utile per prevenire eventuali episodi, che possano mettere a repentaglio l’ordine pubblico ed al contempo minare la serenità di chi opera quotidianamente nei nostri ospedali con l’obiettivo prioritario di assicurare cure adeguate ed il miglior servizio sanitario alla collettività” ha dichiarato il Prefetto Silvana D’Agostino.
Sull’argomento è intervenuta anche la Lion Group Agency, l’agenzia di sicurezza con sede ad Andria, nella persona dell’esperto e Ad dell’azienda, Riccardo Leone, all’indomani delle aggressioni all’ospedale di Foggia e all’ultima al Cardarelli di Campobasso:
“Noi come agenzia che da anni si occupa di sicurezza, non potevamo non chiederci quali sono le dinamiche che portano a questa violenza a emulazione continua; se ci sono stati e se potevano essere evitati errori nella gestione dei presidi di sicurezza e soprattutto perché nessuno parla della figura del security manager.
Il security manager che solitamente garantisce la sicurezza di eventi di ben più ampia portata, come concerti e manifestazioni, ha il compito sostanziale di coordinare la sicurezza della struttura, prevenire le eventuali situazioni di rischio e soprattutto preparare lo staff a riconoscere i segnali precedenti a un’improvvisa aggressione e contattare immediatamente le forze dell’ordine, grazie anche a una dotazione tecnologica adeguata”.
Questo l’articolo completo: https://www.liongroupagency.it/2024/09/13/aggressioni-in-ospedale-come-evitarle-e-perche-e-importante-la-figura-del-security-manager/.