“Non vorremmo sembrare banali, visti i problemi reali che attanagliano quotidianamente i cittadini andriesi, ma, stando agli ultimi accadimenti, le vicende societarie che riguardando la Fidelis Andria non lasciano sperare nulla di positivo” – a dichiararlo è Antonio Di Gregorio, commissario cittadino del gruppo politico Liberali e Riformisti Npsi di Andria.
“Dopo le dimissioni del Dg Pietro Lamorte in diretta televisiva tante nubi si sono addensate sul futuro societario e, ad oggi, nessuna parola è stata detta al riguardo dalla proprietà del club biancoazzurro.
La Fidelis Andria non è solo una squadra di calcio, ma è un patrimonio sociale, culturale e sportivo, che ha dato lustro alla nostra città per anni ed in ogni parte d’Italia, toccando palcoscenici importanti. Prima la questione dello stadio in condizioni ormai fatiscenti, poi il portale abbandonato da 3 anni e, in ultimo, il futuro societario dei biancazzurri sempre più nebuloso.
Invitiamo la sindaca Giovanna Bruno e la civica amministrazione comunale ad intraprendere tutte quelle iniziative con tutte le parti in causa per tutelare al massimo il patrimonio biancoazzurro e non dover andare incontro all’ennesima disfatta” – conclude Di Gregorio.