In una tranquilla giornata di primavera, una famiglia di via Lattanzio a Barletta, ha vissuto un dramma inimmaginabile: un bimbo di appena 4 anni, Checco, è deceduto dopo essere caduto dalla bicicletta del padre.
La madre, Rosalba, ha ricostruito l’accaduto, sottolineando come il padre, ora sotto shock e devastato dal dolore, sia stato ingiustamente preso di mira da commenti crudeli sui social media. In un appello accorato, Rosalba chiede rispetto e silenzio per permettere alla famiglia di affrontare il lutto senza ulteriori sofferenze.
“Sono la mamma del piccolo Checco – scrive – vi chiedo solo un po’ di rispetto per il nostro dolore”. Poi continua: “Mio marito stava giocando con il piccolo nel box, prima suonando la batteria, poi il giro sulla moto elettrica ed infine il giro sulla bicicletta sul suo sediolino come sempre facevano.
Giravano nel corridoio e salutavano l’inquilino, nel girare in quel maledetto corridoio stretto hanno preso una parte di rampa che li ha portati a cadere.
Mio marito sotto shock ha preso in grembo il nostro piccolo angelo ed è corso a chiedere aiuto per strada, due signore delle quali non sappiamo neanche le generalità si sono prestate nel soccorso correndo come le pazze pur di salvare il mio bambino ma non c’è stato nulla da fare”.
Rosalba conclude il suo post definendosi “una mamma dal cuore spezzato” e chiedendo di “fare una preghiera per il nostro angelo”.
Questi episodi evidenziano la fragilità della vita e l’importanza di affrontare tali tragedie con empatia e rispetto. La richiesta di Rosalba di evitare giudizi affrettati e commenti offensivi sui social media è un richiamo alla responsabilità collettiva nel trattare con sensibilità situazioni di profondo dolore.
In momenti come questi, è fondamentale offrire supporto e comprensione alle famiglie colpite, evitando di aggiungere ulteriore sofferenza attraverso parole o azioni insensibili.
Il silenzio e il rispetto richiesti da Rosalba non sono solo un desiderio personale, ma un invito a tutta la comunità a riflettere sull’importanza della compassione e della solidarietà nei momenti di lutto.
