AMIU S.p.A. ha sporto denuncia contro ignoti per una truffa nella quale è rimasta coinvolta a causa della intrusione nel sistema informatico subita da un proprio fornitore.
Gli hacker si sono infiltrati nei sistemi aziendali di un’azienda privata, fornitore di AMIU S.p.A., riuscendo ad avere accesso a dati relativi alla fatturazione e inviando fatture mediante le quali sono riusciti nell’intento di far dirottare alcuni pagamenti eseguiti verso conti bancari utilizzati a scopo fraudolento.
La denuncia di AMIU S.p.A. ha l’obiettivo di individuare le responsabilità e recuperare le somme indebitamente sottratte.
“Secondo i criteri della Direttiva NIS2 (Network and Information Security) gestiti dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale – dichiara l’Amministratore Unico Ing. Gaetano Nacci – che introduce nuovi obblighi per le organizzazioni per proteggere le infrastrutture digitali e ridurre i rischi di attacchi informatici, AMIU S.p.A., qualificata come <<soggetto importante>>, ha realizzato significativi interventi per tutelarsi da potenziali rischi di attacchi, fughe di informazioni e dati sensibili.
La presenza dei presidi di sicurezza informatica ha consentito, in questo caso, ad AMIU S.p.A. di individuare la falla che può agire all’interno della filiera informatica anche oltre il campo di azione diretta dell’Azienda.
Esprimo massima fiducia – conclude l’Ing. Gaetano Nacci – nell’impegno delle Autorità Competenti per la positiva definizione di questa sgradevolissima vicenda”.