La tranquilla serata di domenica 1° giugno 2025 si è trasformata in tragedia nella zona 167 di Canosa di Puglia.
Un uomo di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a maltrattamenti, ha avuto un acceso litigio con la compagna all’interno del loro appartamento situato al secondo piano di un condominio.
La discussione è degenerata rapidamente: l’uomo ha distrutto parte dell’arredamento domestico, per poi lanciarsi dal balcone, scatenando il panico tra i vicini che, allarmati dalle grida, hanno prontamente chiamato la polizia.
All’arrivo degli agenti, la scena era drammatica: l’uomo giaceva sull’asfalto, privo di sensi e con evidenti segni di trauma, tra cui una frattura alla gamba.
Attualmente è ricoverato all’ospedale di Barletta, mentre la sua compagna, fortunatamente illesa, è stata ascoltata dagli inquirenti per chiarire la dinamica dei fatti.
Le autorità stanno valutando la posizione dell’uomo, considerando anche i suoi precedenti. L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale, riportando l’attenzione sulla necessità di prevenire e gestire efficacemente situazioni di conflitto domestico.