Andria – Sacra Spina: prodigio atteso per il 25 marzo 2016

Attualità

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Sarà un anno carico di eventi il 2016 per la Diocesi Andria, Canosa e Minervino: il Giubileo della Misericordia, la Festa della Sacra Spina, l’arrivo – possibile – del nuovo vescovo.

L’atteso prodigio della spina della corona di Cristo, le cui macchie di sangue tornano a ravvivarsi nell’occasione della coincidenza del venerdì santo con il giorno dell’Annunciazione, il 25 marzo, s’incastona come gemma preziosa all’interno del calendario di iniziative dell’anno giubilare della misericordia indetto da Papa Francesco.
Ma gli eventi in preparazione all’atteso prodigio della Sacra spina sono già partiti lo scorso 24 marzo per concludersi il tre aprile 2016.

L’ultimo miracolo della Sacra Spina si è verificato nel 2005 ed è stato osservato da una commissione di medici ed esperti – era presente anche un giornalista andriese, il prof. Palumbo – che hanno annotato le variazioni di colore e la comparsa di un piccolo rigonfiamento rosso rubino.

“Il vero prodigio – ha detto a tal proposito don Gianni Massaro, Presidente della commissione speciale del giubileo della Sacra Spina – è stata la mobilitazione dei fedeli che hanno venerato la reliquia. Gli andriesi hanno dimostrato di aver chiara percezione dell’eccezionalità del dono fatto da Cristo alla comunità”.
Dal primo novembre la Sacra Spina è stata esposta alla venerazione nella cappella apposita della Cattedrale per poi essere traslata nella cappella di San Riccardo il venerdì santo come da tradizione.
Anche quest’anno, come nel 2005, sarà nominata una commissione di canonici e laici, che assieme ad un notaio, osserveranno e attesteranno le eventuali modifche sulla Sacra Spina.
Dopo il 2016, il 25 marzo sarà ancora un venerdì santo nel 2157.