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Cocaina nei pantaloni e banconote false nel portafogli. Gli arresti di ieri

26 Novembre, 2015 | scritto da Redazione
Cocaina nei pantaloni e banconote false nel portafogli. Gli arresti di ieri
Cronaca
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ANDRIA – Nascondeva nei pantaloni la cocaina da spacciare ed è finito in carcere.
Lo hanno sorpreso l’altra sera ad Andria, i Carabinieri della Compagnia, che hanno arrestato un pregiudicato 52enne del luogo, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, durante uno specifico servizio, in transito da via Annunziata, spesso frequentata da spacciatori e tossicodipendenti, hanno fermato l’uomo alla guida della sua autovettura per un controllo.
L’atteggiamento particolarmente insofferente assunto durante l’operazione ha indotto i Carabinieri ad effettuare un ispezione più approfondita.
Così, quelli che erano soltanto dei sospetti si sono presto tramutati in certezze, poiché indosso, nella cintola dei pantaloni, i militari hanno rinvenuto una bustina in cellophane contenente 13 dosi di cocaina.
Nelle tasche, invece, sono stati trovati 140 euro, che, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio, sono stati sequestrati insieme alla droga.
Scattato immediatamente l’arresto, l’uomo è stato poi condotto in carcere, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani.

BISCEGLIE – Avevano nei portafogli 610 euro in banconote false e per questo sono stati denunciati.
È la scoperta fatta l’altra mattina a Bisceglie dai Carabinieri di Trani, che hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trani, un 68enne del luogo ed un 33enne di Terlizzi, entrambi già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato, di monete falsificate.
I militari, durante un servizio di perlustrazione, in via Oslo, hanno fermato e sottoposto i due ad un controllo. Il portafogli particolarmente “imbottito” posseduto dal più giovane dei due, ha insospettito i carabinieri, che hanno voluto vederci chiaro, atteso che, a specifica richiesta, non ha saputo fornire una credibile giustificazione.
In effetti, da un accurato controllo delle banconote, 12 pezzi da 50 euro sono risultati falsi.
Lo stesso controllo, inoltre, è stato svolto anche nei confronti dell’altra persona, trovata, invece, in possesso di una banconota da dieci euro, anch’essa falsa.
Inevitabilmente è scattata, a questo punto, la denuncia per i due all’Autorità Giudiziaria tranese.
Le banconote, invece, sottoposte a sequestro, verranno successivamente inviate alla Banca d’Italia per i consueti accertamenti tecnici.

BARI. Sei arresti in una giornata.
I primi due a finire nella rete dei militari sono stati due pregiudicati di Carbonara, di 49 e 48 anni, accusati di furto aggravato in concorso.
I Carabinieri li hanno sorpresi in quella via San Filippo, mentre, accortisi di loro, in transito per quella via, avevano tentato la fuga, venendo tuttavia subito dopo bloccati.
Sottoposti a perquisizione, i due sono stati trovati in possesso di alcuni attrezzi atti allo scasso e dei documenti relativi ad una Fiat Panda, sul possesso dei quali non hanno saputo fornire una valida giustificazione.
A seguito di una ispezione della zona, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto l’utilitaria, proprio mentre il proprietario si trovava in caserma per denunciarne il furto.
Inevitabili a questo punto le manette ai polsi dei due, poi sottoposti agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica.
Il veicolo, invece, è stato restituito al legittimo proprietario.
In serata, invece, i Carabinieri del Nucleo Raidomobile hanno arrestato un 29enne e un 26enne del quartiere Carrassi, un 34enne di Santo Spirito e un 24enne di Triggiano, tutti già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, durante uno specifico servizio, in transito per via Carnia, hanno notato un sospetto viavai di giovani proveniente da un circolo ricreativo e da un vicino condominio. Al fine di vederci chiaro, i carabinieri si sono appostati ed i risultati positivi non si sono fatti attendere.
Poco dopo infatti, dopo aver assistito ad alcuni scambi sospetti, sono usciti allo scoperto ed hanno bloccato i quattro.
Perquisiti, sono stati trovati in possesso di 9 ovuli contenenti hashish, pari a circa 90 grammi e 275 euro in banconote di piccolo taglio.
Il più giovane, invece, prima che fosse bloccato dai militari, si è sbarazzato di alcuni involucri, gettandoli sotto un’autovettura in sosta. Prontamente recuperati, contenevano circa 10 grammi di marijuana.
Per il quartetto l’Autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari, mentre la droga e il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività, sono stati sequestrati.

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