Andria – “Trenta giorni di racconti brevi”, Farina al suo esordio narrativo

Accattivante sin da titolo che promette ai lettori di non tediarli con lungaggini narrative ma di intrattenerli con brevi racconti: così si presenta  “Trenta giorni di racconti brevi”, l’ultima fatica dell’ecclettico prof. Paolo Farina già autore, tra gli altri titoli, di libri impegnati dedicati alla difficile tematica palestinese.

Questa volta ad animare la penna è il suo io, indagato in ricordi, emozioni e riflessioni legati al vissuto proprio o a quello del mondo circostante: dalle bianche architetture della natale Ostuni che fanno da sfondo a Terra antica, al disprezzo del vile attentato che costò la vita a Melissa, la ragazza di Mesagne morta mentre andava a scuola a causa dell’esplosione di un ordigno.

Trenta racconti brevi che impegnano il lettore cinque minuti al giorno, quasi un esercizio della mente e dell’anima a cui tutti dovrebbero essere abituati.  Il libro è stato presentato nella sede di ‘Materia prima’, già comitato elettorale del neoconsigliere provinciale Sabino Zinni, ora anche incubatore culturale nella città di Andria.