Natale 2015: gusti e tendenze dei residenti nella bat

Turismo

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Trend cambiato nella scelta di viaggio, ecco le mete più gettonate
Le capitali europee dell’Est hanno subito una rilevante impennata di richieste costituendo la scelta di viaggio numero uno per questa Immacolata 2015: Praga, Budapest, Berlino e Francoforte sono state scelte da un una buona fetta di famiglie con bambini e soprattutto dai giovani.
Il cambiamento del trend è stato improvviso e determinato dall’inevitabile condizione socio-politica internazionale, causata soprattutto dai recenti e ben noti eventi verificatosi in Europa.
Le gelide temperature e i caratteristici mercatini natalizi delle suddette destinazioni, infatti, attraggono ora maggiormente i turisti locali, sempre più intenti a immergersi nell’atmosfera natalizia e a lasciarsi coinvolgere dalle sensazioni di quei luoghi tanto affascinanti; il tutto agevolato anche dai modici prezzi dell’operatività dei voli delle più rinomate compagnie aeree low cost, che spingono le loro scelte commerciali proprio verso queste mete.
Sebbene luoghi come Istanbul, Bruxelles, Parigi e Londra abbiano registrato un forte numero di annullamenti e/o disdette nelle prenotazioni, rimangono comunque per i più giovani l’opzione di vacanza, in questo periodo in particolare, con soggiorni di breve durata (weekend).
Come è plausibile immaginare, è chiara una tendenza a cercare nuove mete alternative estere rispetto a quelle più colpite e bersaglio degli attentati terroristici.
Sul medio raggio, invece, le classiche destinazioni mare come l’Egitto e la Tunisia, a fronte di un notevole calo della domanda turistica, sono state sostituite da altre aree di interesse turistico, quali le isole Canarie e gli Emirati Arabi.
Il focus dei residenti nella Bat, inoltre, denota una predilezione verso il Bel Paese e ancora una volta la nostra amata Puglia.
Nello specifico, la domanda turistica con riferimento al target coppie/famiglie, è orientata maggiormente verso i pacchetti brevi legati al benessere nelle vicinanze (soggiorno in albergo + percorso spa), per esempio, nell’area della Selva di Fasano, le Murge e la Daunia.
I giovani, invece, optano per le gite in giornata dirigendosi verso i paesi limitrofi, oppure per un semplice soggiorno in albergo presso le grandi città italiane (Roma, Firenze, Venezia e Perugia, etc…).
Come tradizione natalizia vuole, persiste ancora quella piccola fascia di famiglie con bambini al seguito e non, che proprio in concomitanza della chiusura delle scuole, decidono per la settimana bianca in montagna (Roccaraso, Cortina d’Ampezzo, Marilleva e Setriere) soggiornando in strutture villaggistiche e alberghi attrezzati, ubicati vicino agli impianti sciistici.
La soluzione migliore per i giovani, invece, sono i viaggi guidati in pullman organizzati dai Tour Operator locali, verso le più note città italiane (Napoli, Roma, Matera, etc…).
Seppure gli ultimi tragici eventi abbiano influenzato le scelte di viaggio di ognuno di noi anche a livello locale, i principali protagonisti della nostra filiera turistica, sostengono a gran voce che il desiderio di viaggiare non sia stato totalmente demotivato, anzi, è evidente una ferma e decisa volontà a ricercare la normalità continuando a esplorare “terre” lontane viaggiando.

di Damiana Dorotea Sgaramella