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Andria – Aumento biglietto autolinee urbane, Comitato San Valentino: “Un esborso che non si può sopportare”

18 Febbraio, 2016 | scritto da Damiana Dorotea Sgaramella
Andria – Aumento biglietto autolinee urbane, Comitato San Valentino: “Un esborso che non si può sopportare”
Attualità
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“Gli aumenti ci sono stati e sono partiti lo scorso 15 febbraio ma di questo quasi nessuno ne ha parlato ed è drammatico perchè o significa che siamo tutti rassegnati o che siamo tutti morti viventi”, è quanto affermato dall’Associazione di Comitato di Quartiere San Valentino di Andria, riguardo l’aumento del prezzo del biglietto delle autolinee urbane.

“Noi non siamo né gli uni né gli altri – sostiene L’Associazione – anche se di morti viventi in questa città ne vediamo tanti girovagare ogni giorno specie tra quelli che dovrebbero dare le risposte ai cittadini, al di la delle bandiere e dei colori politici. Aumenti del costo del biglietto del trasporto pubblico urbano che arrivano quasi al doppio del costo precedente e a farne le spese, come sempre, sono i più disagiati, in primis gli anziani.

Sicuramente di questi aumenti non importa a coloro che girano con gli stemmi del comune sui cruscotti ma a noi si e specie a noi del Quartiere San Valentino di Andria che per la nostra festa degli innamorati disillusi ci aspettavamo qualche opera invece di questa sgradita sorpresa inattesa”.

Se un cittadino della periferica, emarginata, zozza, dimenticata e maltrattata periferia andriese – continua l’Associazione – deve recarsi ad Andria per due volte al giorno pagando due corse andata e ritorno deve sborsare ben quattro euro cioè quanto una famiglia mette in conto per fare la spesa e sfamare due persone a pranzo. Un esborso vero e proprio che non si può sopportare”.

“Intanto – conclude l’Associazione – è aumentato anche l’abbonamento mensile ordinario da 17,50 a 30 euro e l’abbonamento mensile per gli ultra sessantacinquenni da 11,50 a 19 euro. Evviva la città dei ricchi, degli straricchi, dei muti, dei sordi e dei non vedenti”.

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