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Cervelli in fuga – Oltre ai laureati scappano anche i pensionati

13 Febbraio, 2016 | scritto da Chiara Rutigliano
Cervelli in fuga – Oltre ai laureati scappano anche i pensionati
Lavoro
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Per molti lavoratori la pensione è un miraggio che tende ad essere sempre più lontano dall’avverarsi, per altri, che invece pensionati lo sono già, un meritato riposo che non sempre corrisponde alle aspettative. Mentre si parla di cervelli in fuga e di giovani italiani che si trasferiscono all’estero nella speranza di trovare un lavoro dignitoso ed un futuro migliore, analogamente sembra essere sempre più diffuso il fenomeno degli anziani che, dopo anni di lavoro, vanno a godersi la pensione in qualche Eden fuori dal Belpaese.

 

Se per alcuni è solo un sogno che potrebbe realizzarsi, per oltre 400mila pensionati italiani è già una realtà. Questo è infatti attualmente il numero dei nostri connazionali che dopo la pensione è scappato all’estero, persone che hanno avuto il coraggio di cambiare vita in tarda età. “Vivere e non più sopravvivere” è il loro motto e, per ora, sembra essere ancora conveniente. Sì perché non stiamo solo parlando di mete esotiche come i Caraibi o i mari del Sud, ma il vero Paradiso che si cerca è quello fiscale. Un flusso in aumento negli ultimi anni in cui la questione finanziaria è naturalmente la causa principale. Anche se il Governo sembra intenzionato a colpire questa fascia di contribuenti tagliandogli gli assegni INPS, dato che al momento le uniche ritenute fiscali loro applicate sono quelle dei Paesi di residenza, per ora vivere in alcuni Paesi conviene. Oceania, Africa, America Centrale, ma anche Stati Uniti e le europee Svizzera, Germania e Francia.

 

Per chi deve effettuare costose cure odontoiatriche sembra che la Romania sia la nazione in cui sono più convenienti, se invece è sul mattone che si vuole investire, allora in Spagna o nelle isole Canarie, con l’Iva al 4% ed un mercato immobiliare crollato del 30-40%, trasferirsi è il vero affare.

 

Chiaramente fare una scelta così radicale, soprattutto ad una certa età, non è semplice, ma si può fare. È facile comprendere quanto i cambiamenti di abitudini e stile di vita, gli aspetti burocratici,  il pensiero di dover risolvere numerosi aspetti pratici legati al trasloco, possano essere fonte di agitazione e di ansia. Affrontarlo affidandosi ad aziende specializzate in traslochi all’estero come blissmoving.it, è sicuramente fondamentale. Via mare, via aerea, via terra o oltreoceano, è necessario organizzare al meglio il trasporto e spedizione di mobili, oggetti, suppellettili, effetti personali, animali domestici e persino l’automobile, avendo chiare le modalità e le tempistiche del trasloco, nonché tutte le formalità burocratiche e doganali.

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