breaking news

Trani – Rissa nella movida: partono due colpi a salve. Tre arresti

26 Marzo, 2016 | scritto da Redazione
Trani – Rissa nella movida: partono due colpi a salve. Tre arresti
Cronaca
0

Nottata movimentata quella trascorsa a Trani dai Carabinieri, dove si è rischiato il peggio a seguito dell’esplosione di due colpi di pistola, fortunatamente poi rivelatisi a salve. Nei luoghi della movida della città, in via Lagalante, è scoppiata una rissa che ha visto coinvolte tre persone.

Tutto ha avuto inizio da una parola mal detta e, forse, anche per qualche bicchiere di troppo. Fatto sta che il gestore di un locale del porto ha iniziato un’accesa discussione con un 23enne del luogo, reo, a suo dire, di aver aggredito un conoscente. Dalle parole si è ben presto arrivati alle mani ed è in questo frangente che è intervenuto un terzo ragazzo, 29enne, in supporto del giovane amico.

Per fortuna, a breve distanza, si trovava un Carabiniere libero dal servizio, il quale è riuscito a separare i contendenti, non senza difficoltà. È proprio in questo momento che è accaduto l’inverosimile: un 45enne, barese di origine, ha estratto dalla cintura una pistola e ha iniziato a sparare. Due colpi con l’arma puntata ad altezza uomo, sparati all’indirizzo del militare e ad uno dei contendenti.

La via ha iniziato a svuotarsi, c’è stato un fuggi fuggi generale, e intanto, si è scoperto che i colpi erano a salve ed il “pistolero” è riuscito a fuggire in mezzo al marasma.

Nel frattempo, sul luogo, sono arrivate due pattuglie dei Carabinieri. Due dei partecipanti alla rissa sono stati immediatamente fermati e portati in caserma, mentre il terzo, una volta individuato e pressato dalle ricerche attuate dai Carabinieri, si è presentato spontaneamente in caserma e ha consegnato la pistola giocattolo, cercando di giustificare il folle gesto.

Le manette sono scattate ai polsi dei tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, e sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend