breaking news

Trani – Centro Save, allarmanti i dati su violenza e bullismo

25 Maggio, 2016 | scritto da Antonella Loprieno
Trani – Centro Save, allarmanti i dati su violenza e bullismo
Attualità
0

Che percezione hanno i ragazzi della violenza di genere? Quanto sono  “testimoni” reali di episodi di violenza nei contesti in cui si trovano a vivere?

A queste domande hanno cercato di rispondere le volontarie del centro antiviolenza Save di Trani che nei mesi scorsi hanno effettuato una indagine all’interno delle scuole cittadine somministrando, a tutti i ragazzi di 3^ media, un questionario anonimo  per poter “monitare” il fenomeno della violenza e del bullismo.

Il dato allarmante è che in ogni singola classe, uno o più studenti, hanno affermato di aver assistito ad episodi di violenza (fisica o verbale) nei confronti di una familiare-amica-vicina-conoscente o un’altra donna. In questo “altro” in moltissimi hanno parlato di episodi di violenza (soprattutto verbale) a cui hanno assistito per strada ma una ragazza ha ammesso che in “quell’altro” c’è lei in persona. Questo dato è particolarmente “alto” nella Bovio a riprova di quanto sia necessario un sostegno, anche a scuola, per studenti e genitori, che vivono quotidianamente una realtà “conflittuale”.

Altro dato interessante è che, mentre praticamente tutti i ragazzi conoscono la violenza di genere e sono consapevoli del fatto che possa riguardare anche le giovani generazioni, non tutti i ragazzi si rendono conto del fatto che la violenza possa esistere anche a Trani; probabilmente i ragazzi, comunque, associano la violenza ai gesti estremi che portano al femminicidio e che quindi non riscontrano a Trani oppure, semplicemente, non sono informati. La Tv rappresenta, per i ragazzi, la fonte di maggiore inculturazione sul tema con tutti i rischi ad essa connessi. A questo proposito, come Save, ci auguriamo che il dato riguardante “la scuola” possa incrementarsi perché è solo grazie alla scuola, e alle altre agenzie educative, e quindi grazie ad operatori specializzati e formati, si può fare una corretta educazione rispetto alla parità di genere ed al contrasto alla violenza di genere ed anche al bullismo e cyberbullismo.

Infine, il sondaggio prevedeva un’unica domanda aperta: “In che cosa si concretizza la violenza sulle donne?”. I ragazzi dovevano dare la loro definizione di “atti di violenza”. Dalle risposte si è potuto evincere che i ragazzi conoscono la violenza fisica e quella psicologica (nonché lo stalking) ma sono completamente all’oscuro della dimensione della violenza”economica” a cui sono sottoposte le donne, sia in constanza di matrimonio che in fase di separazione e/o divorzio. Anche in questo ambito si reputa necessario un intervento educativo.

Si riportano, qui di seguito,  i dati delle scuole

SCUOLA E. BALDASSARRE                 Maschi 92  Femmine 99 Tot. 191

Hai mai sentito parlare di violenza sulle donne? SI 100%    NO 0%

Chi ti ha fatto conoscere questa realtà?

Tv (72,77%), internet (5,75%), scuola (13,36%),  famiglia (7,42%),  amici (1,04%)

Credi che quello della violenza sulle donne sia un problema presente nella tua città? SI (72,25%)     NO (27,75%)

Hai mai assistito (personalmente) ad un episodio di violenza sulle donne?

SI (23,56%)          NO (76,44%)

S4 si contro chi? (sono riportati i numeri dei ragazzi/e che hanno risposto affermativamente, no le percentuali)

Familiare (14)  amica (7) conoscente  (10) vicina di casa (3) – altro (10)

Una adolescente può essere vittima di violenza sulle donne?

SI    (95,82%)  NO (4,18%)

Domanda n.4 distribuzione delle risposte classe per classe (l’ordine delle sezioni è casuale)

Classe n.1 (familiare 1 – amica 1- conoscente 1 – altro 1) 4 casi su 21 intervistati

Classe n.2 (familiare 1 – amica 1- altro 1) 3 casi su 23 intervistati

Classe n.3 (familiare 2 – amica 2- conoscente 1) 5 casi su 17 intervistati

Classe n.4 (familiare 2 – amica 1- altro 4) 7 casi su 17 intervistati

Classe n.5 (conoscente 1 –  altro 1) 2 casi su 18 intervistati

Classe n.6 (vicina di casa 1) 1 caso su 13 intervistati

Classe n.7 (familiare 3 – amica 2- conoscente 1 – vicina di casa 1- altro 1)

8 casi su 26 intervistati

Classe n.8 (familiare 2 – conoscente 1 – altro 1) 4 casi su 20 intervistati

Classe n.9 (familiare 2 –altro 1- conoscente 4) 7 casi su 20 intervistati

Classe n.10 (familiare 1 –altro 2- conoscente 1) 4 casi su 16 intervistati

 

SCUOLA G. BOVIO                      M. 56  F.64      Tot. 120

Hai mai sentito parlare di violenza sulle donne  ? SI 100%    NO 0%

Chi ti ha fatto conoscere questa realtà?

Tv (65%), internet (12,50%), scuola (15%),  famiglia (5%),  amici (2,50%)

Credi che quello della violenza sulle donne sia un problema presente nella tua città? SI (76,66%)     NO (23,34%)

Hai mai assistito (personalmente) ad un episodio di violenza sulle donne?

SI (31,66%)          NO (68,34%)

Se si contro chi? (sono riportati i numeri dei ragazzi/e che hanno risposto affermativamente, no le percentuali)

Familiare (8)  amica (5) conoscente  (9) vicina di casa (6) – altro (10)

Una adolescente può essere vittima di violenza sulle donne?

SI    (95%)  NO (5%)

Domanda n.4 distribuzione delle risposte classe per classe (l’ordine delle sezioni è casuale)

Classe n.1 (familiare 1 – amica 2- conoscente 2 – vicina 1 – altro 1)

7 casi su 17 intervistati

Classe n.2 (familiare 2 – conoscente 1- altro 5) 8 casi su 14 intervistati

Classe n.3 (amica 1- vicina 1-altro 1) 3 casi su 11 intervistati

Classe n.4 (familiare 1 – conoscente 1- vicina 2) 4 casi su 18 intervistati

Classe n.5 (familiare 3 – amica1 – vicina 1 –  altro 2) 7 casi su 16 intervistati

Classe n.6 (conoscente 1) 1 caso su 16 intervistati

Classe n.7 (amica 1- conoscente 3 – altro 1) 5 casi su 18 intervistati

Classe n.8 (familiare 1 – conoscente 1 – vicina 1)  3 casi su 10 intervistati

 

SCUOLA G. ROCCA                     M. 86  F.98      Tot. 184

Hai mai sentito parlare di VIOLENZA SULLE DONNE ? SI 100%    NO 0%

Chi ti ha fatto conoscere questa realtà?

Tv (58,16%), internet (9,23%), scuola (22,28%),  famiglia (7,06%),  amici (3,27%)

Credi che quello della violenza sulle donne sia un problema presente nella tua città? SI (66,30%)     NO (33,70%)

Hai mai assistito (personalmente) ad un episodio di violenza sulle donne?

SI (21,74%)          NO (78,26%)

Se si contro chi? (sono riportati i numeri dei ragazzi/e che hanno risposto affermativamente, no le percentuali)

Familiare (5)  amica (14) conoscente  (7) vicina di casa (4) – altro (10)

Una adolescente può essere vittima di violenza sulle donne?

SI    (96,20%)  NO (3,80%)

Domanda n.4 distribuzione delle risposte classe per classe (l’ordine delle sezioni è casuale)

Classe n.1 (familiare 1 – amica 1- conoscente 1 – altro 1) 4 casi su 22 intervistati

Classe n.2 (amica 2- vicina 1- altro 1) 4 casi su 20 intervistati

Classe n.3 (amica 1- conoscente 1- vicina 1 – altro 2) 5 casi su 25 intervistati

Classe n.4 (vicina 1) 1 casi su 9 intervistati

Classe n.5 (amica 2 – conoscente 2 – altro 1) 5 casi su 18 intervistati

Classe n.6 (conoscente 1 – altro 1)  2 casi su 22 intervistati

Classe n.7 (familiare 1 – amica 3) 4 casi su 14 intervistati

Classe n.8 (familiare 1 – amica 3 –vicina 1- altro 1) 6 casi su 15 intervistati

Classe n.9 (amica 1 – conoscente 2 – altro 3) 6 casi su 25 intervistati

Classe n.10 (familiare 2 – amica 1) 3 casi su 14 intervistati

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend