Trani – Progetto liceo classico “Schierati dalla parte giusta”: i nomi dei vincitori

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Il Progetto si chiama  “Schierati dalla parte giusta” diviso in tre le sezioni: letteraria; artistico – musicale; multimediale. A realizzarlo sono stati gli  studenti del liceo classico “De Sanctis” di Trani. La premiazione questa mattina presso il Polo Museale nel corso di un incontro  sui beni confiscati alla mafia. A consegnare i riconoscimenti  è stato il presidente dell’Associazione  Nazionale Magistrati Piercamillo Davigo . Tre le borse di studio messe a disposizione dal Siap. Ai primi classificati,   consegnata un borsa di studio di 300 euro, ai secondi una del valore di 100. I ragazzi hanno indicato in che modo riconvertirebbero i beni confiscati alla mafia. Di seguito i premiati:        sezione letteraria,  prima Giulia  Cozzoli IV A  classico  – Il giardino del bene; seconda Cristina Diaferia III A linguistico – Colorando l’ombra del nostro futuro. Menzioni speciali, Eleonora Chiarelli e Lucia Petrignani III A  scienze umane – Inferno è odiare la verità, perché amarla ti costerebbe la vita, conferita per «l’impostazione originale e per gli interessanti riferimenti culturali»;

sezione artistico – musicale: prime,  Lorena Canaletti, Cristina Penza, Francedsca Nigro, Isabella Scoccimarro della IV B classico –  Colourful justice; seconde, Anna Albanese, Maria Celeste D’Addato e Elena Sorrenti III B classico – Un taglio al passato, una pennellata al futuro;

sezione multimediale, primi, Stefano Pasquadibiscveglie, Marco Campanale, Paolo Lamesta della IV A classico – Prendiamoci una rivincita contro la mafia; secondi, Maria Francesca Colonna, Elisa Ingianni, Davide De Feo, Giorgia Ferrante, Veronica Mininno, Grazia Miranda, Francesco Vallisa, Pasquale Ferrante, Pasquale di Savino, Daniela D’Aversa, Laura Gadaleta, Anna Masiello, Federica Giusto, Melissa Avveniente della classe V C  scienze umane indirizzo economico – sociale – Cade Dedalo. Menzione speciale ad Alessia A. Corallo, Serena Preziosa, Lidia Nardi e Maria Giulia Tarantini III B classico – I beni confiscati sono cosa nostra.