BAT – Recuperate due tartarughe “caretta caretta”

Cronaca

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Tartarughe della specie “Caretta Caretta” sempre più in difficoltà nelle acque dell’Adriatico. Spesso finiscono nelle reti dei pescatoti che fortunatamente, grazie alla loro sensibilità di uomini di mare, immediatamente le recuperano e le consegnano agli esperti del territorio. Nella BAT in due settimane sono state tre tartarughe e consegnate a Pasquale Salvemini, responsabile del Centro Recupero Tartarughe di Molfetta.

Questa mattina l’equipaggio del motopesca Poseidon, dell’armatore Mimmo Castiglia, ha recuperato una tartaruga (la seconda in pochi giorni) mentre era in corso la consueta battuta di pesca. Sempre in mattinata, a Bisceglie, l’armatore Mimmo Mastrapasqua, del motopesca Francesco padre, ha recuperato una tartaruga caretta caretta finita nelle reti. I responsabili del porto hanno provveduto a consegnarla a Salvemini del wwf, in quanto i pescatori avevano urgenza di portare il pesce pescato al mercato per la vendita.

“Solitamente, spiega Pasquale Salvemini, le tartarughe, una volta imbrigliate nelle reti da pesca, possono riportare due diverse patologie: annegamento, se restano troppo tempo sott’acqua senza poter riemergere a respirare: decompressione se invece vengono tirate su rapidamente dai pescatori e quindi non hanno il tempo di compensare. In entrambi i casi l’animale necessita l’intervento sanitario. Le due tartarughe saranno sottoposte a radiografie e controlli per verificarne lo stato di salute. Un ottimo inizio che ci dà la possibilità di sensibilizzare le marineria e di salvaguardare questo magnifico esemplare”.