Consorzi di bonifica commissariati, Colonna: “La vera sfida è la loro riforma”

Politica

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Il Presidente del Gruppo consiliare “Noi a Sinistra per la Puglia”, Enzo Colonna ha diffuso la seguente nota:
“La relazione finale della “Commissione di inchiesta sui consorzi di bonifica commissariati” è stata approvata.
Sebbene limitata nei propri poteri di indagine e nei mezzi a disposizione, l’organismo regionale non poteva fare di più, anche in considerazione della enorme quantità di materiale da esaminare e della situazione assai critica in cui versano i Consorzi. Comprendo anche l’insoddisfazione che emerge dalle reazioni di molti colleghi per gli esiti, definiti ora incompleti, ora insoddisfacenti, ora minimalisti.
Era inevitabile, d’altronde, solo a voler considerare i limiti, anch’essi inevitabili, connaturati ad una commissione consiliare, ancor quando definita di indagine o di inchiesta.
Gli ambiti funzionali, le competenze tecniche e i mezzi a disposizione di un organo politico regionale sono insuperabili, se non a rischio della velleità, della insoddisfazione o dello sconfinamento, impossibile, nella sfera di attribuzioni e competenze di Autorità specificatamente dedicate al controllo e alla inchiesta.
Tuttavia il lavoro compiuto dalla Commissione non potrà dirsi insoddisfacente o incompleto se, dalla consapevolezza documentalmente assunta della gravità e complessità della situazione in cui versano i consorzi, tutti trarranno la capacità e la responsabilità di immaginare una nuova stagione e nuovi modelli gestori di compiti e funzioni rilevantissimi per il territorio e per il settore agricolo e zootecnico pugliesi.
L’occasione è imminente per dimostrare, tutti, questa capacità e responsabilità.
La sfida vera è il disegno di legge di riforma della materia dei consorzi di bonifica, ora all’esame finale della IV Commissione consiliare, su cui occorre cimentarsi:
1) per gestire e superare la critica situazione finanziaria di quegli Enti, oberati da debiti che, al netto delle anticipazioni della Regione (circa 120 milioni di euro), ammontano ad oltre 145 milioni di euro. Un’esposizione debitoria che, necessariamente, va definita attraverso procedure concordate con i debitori, distinguendo le passività in base alla natura dei debiti e alla tipologia dei creditori.
2) Per assicurare al servizio di bonifica del territorio e alla gestione dell’acqua ad uso irriguo dei terreni agricoli, degli acquedotti rurali, di dighe e pozzi della Puglia un futuro di efficienza e di chiarezza nelle procedure di amministrazione, nell’assunzione di impegni di spesa, nella distribuzione degli oneri a carico di proprietari e utenti effettivamente proporzionati ai vantaggi e ai servizi da loro conseguiti.
Su tali tracce, io ed il gruppo ‘Noi a Sinistra per la Puglia’ siamo impegnati e pronti a dare il nostro contributo a questo disegno di legge che ci auguriamo arrivi presto alla discussione e approvazione in Consiglio, così da ridare slancio a funzioni e servizi decisivi per lo sviluppo dell’agricoltura e per la tutela del territorio”