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Trani – Giornate FAI di Primavera: sabato e domenica visite al Tempio di Giano

21 Marzo, 2017 | scritto da Redazione
Trani – Giornate FAI di Primavera: sabato e domenica visite al Tempio di Giano
Attualità
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Si celebra quest’anno la venticinquesima edizione delle giornate FAI di Primavera, un compleanno importante per una vera e propria festa delle comunità, con l’apertura straordinaria di oltre 1.000 siti in 400 località d’Italia. Appuntamento sabato 25 e domenica 26 marzo.
La Delegazione FAI della BAT partecipa a questa edizione con l’intento di far scoprire ai visitatori la bellezza del nostro paesaggio agrario che è un insieme straordinario di arte, natura, cultura. Quest’anno, per l’occasione, fra gli altri, saranno visitabili due straordinari esempi di architettura medievale che un tempo facevano parte di un’unica struttura ed ora sono divisi tra il territorio di Bisceglie e quello di Trani: il casale ed il tempio di Giano (visite possibili sia sabato che domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 18 con bus navetta disponibile ogni ora con partenza da via Tasselgardo a Trani).

Il casale di Giano, ubicato al limite tra i territori di Trani e Bisceglie, rientra nei confini tranesi. E’ parte integrante del complesso, una costruzione preromanica, databile tra il X e l’XI secolo, nota col nome improprio di tempio di Giano, un edificio cubico di contenute dimensioni e di raffinatissima tecnica costruttiva: l’invaso è sormontato da una cupola, dall’estradosso incluso in una piramide coperta (sistema proprio dell’architettura medievale pugliese) a chiancarelle, piccole lastre di pietra locale con funzione di tegole. Si imposta su quattro archi ricadenti su altrettanti pilastri. La parete orientale si inflette in un’abside ad estradosso semicilindrico, semiconico in corrispondenza del catino, illuminata da una monofora sottile e affiancata all’interno da pastoforia, piccole cavità per riporre oggetti di culto. Mirabili la purezza di linee ed il magistero d’esecuzione dei paramenti murari sia rettilinei che arcuati, a filari di conci lapidei dai giunti perfetti, come delle eleganti e sobrie cornici e dei profili taglienti delle curve.

Le giornate FAI di primavera rappresentano dunque una straordinaria occasione per riscoprire, guidati da straordinari ed entusiasti “apprendisti Ciceroni”, tesori di arte e natura spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili. Presso il tempio di Giano, ad accogliere i visitatori nelle giornate di sabato e domenica ci saranno gli studenti delle scuole “Rocca Bovio Palumbo”, “Cosmai” (settore moda) e Vecchi di Trani. Prevista inoltre un’iniziativa speciale a cura della scuola “Rocca Bovio Palumbo” di Trani denominata “L’agro in festa”: in programma danze, musiche, canti, brevi drammatizzazioni, una mostra della civiltà contadina ed una mostra mercato di artigianato locale.

L’Amministrazione comunale (rappresentata dal sindaco, Amedeo Bottaro, e da alcuni componenti della Giunta) parteciperà ad un momento di incontro con gli organizzatori e con gli studenti presso il tempio di Giano venerdì 24 marzo alle ore 10.30

Tempio di Giano

Il casale di Giano è attualmente al limite tra i territori di Trani e Bisceglie, diviso tra entrambi; rientra nei confini tranesi, ma è parte integrante del complesso, una costruzione preromanica, databile tra il X e l’XI secolo, nota col nome improprio di ‘tempio’ di Giano, un edificio cubico di contenute dimensioni e di raffinatissima tecnica costruttiva: l’invaso è sormontato da una cupola, dall’estradosso incluso in una piramide coperta – sistema proprio dell’architettura medievale pugliese – a ‘chiancarelle’, piccole lastre di pietra locale con funzione di tegole; essa si imposta su quattro archi ricadenti su altrettanti pilastri; la parete orientale si inflette in un’abside ad estradosso semicilindrico, semiconico in corrispondenza del catino, illuminata da una monofora sottile e affiancata all’interno da pastoforia, piccole cavità per riporre oggetti di culto; mirabili la purezza di linee ed il magistero d’esecuzione dei paramenti murari sia rettilinei che arcuati, a filari di conci lapidei dai giunti perfetti, come delle eleganti e sobrie cornici e dei profili taglienti delle curve.

PROGRAMMA
Venerdì 9.00 / 13.00 Sabato e domenica 9.00 / 13.00 e 16.00/18.00
VISITE GUIDATE

a cura degli “Apprendisti Ciceroni” di:
Scuola Media “Giustina Rocca” – Trani
Liceo Scientifico “Valdemaro Vecchi” – Trani
IISS “Cosmai” -indirizzo moda- Trani

INIZIATIVE SPECIALI
A cura della Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Rocca Bovio Palumbo” di Trani
L’agro in festa:
Danze, musiche, canti, brevi drammatizzazioni.
Mostra della civiltà contadina
Mostra – mercato di artigianato locale.

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