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Cerignola – Premio “Nicola Zingarelli”: i nomi dei premiati speciali “Non omnia possumus omnes”

18 Aprile, 2017 | scritto da Antonella Loprieno
Cerignola – Premio “Nicola Zingarelli”:  i nomi dei premiati speciali “Non omnia possumus omnes”
Attualità
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Fervono i preparativi per la IX edizione del Premio Letterario Nazionale “Nicola Zingarelli” – organizzato dall’Associazione Culturale “LiberaMente” – Circolo di Cerignola, con il patrocinio del Comune di Cerignola e dell’assessorato regionale all’Industria turistica e culturale, la collaborazione dell’Associazione Culturale Motus e del C.U.T. (Centro Universitario Teatrale) – la cui cerimonia di premiazione si terrà sabato 6 maggio a Cerignola.
Intanto il presidente ha rivelato i nomi delle personalità che saranno insignite del premio speciale “Non Omnia Possumus Omnes” ovvero “Non tutti possiamo tutto”.
Questa categoria speciale del Premio è stata istituita durante la prima edizione della manifestazione intitolata a Nicola Zingarelli, filologo conosciuto in tutto il mondo e autore dell’omonimo dizionario, a cui la città di Cerignola ha dato i natali, e ha l’obiettivo di premiare e ricordare personalità di spicco nel mondo delle arti.
Quest’anno i premiati sono cinque, di cui tre nati a Cerignola. Ognuno di loro si è affermato nel mondo attraverso l’arte: dalla filologia alla teologia, dalla cucina alla danza, fino al canto.
Claudio Marazzini, linguista e saggista, dal 2014 presidente dell’Accademia della Crusca. Il suo campo di studi è la storia della lingua italiana, che ha esplorato in molti saggi, libri e articoli su riviste specializzate. Dal 1999 al giugno 2002 ha fatto parte del direttivo dell’Associazione che raggruppa gli studiosi di storia della lingua italiana, l’ASLI. Svolge anche attività giornalistica: dal 1990 è titolare della rubrica di lingua Parlare e scrivere del settimanale Famiglia Cristiana.
Mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI e, dal ’96, cappellano di Papa Francesco. È stato vice-rettore del Seminario di Foggia, docente al Pontificio Seminario regionale di Benevento, parroco di “S. Francesco d’Assisi” a Cerignola, vicario episcopale per la Pastorale, per la Cultura e la formazione permanente, docente di Antropologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.
Cristina Bowerman, chef nota a livello internazionale, ha ricevuto nel 2009 le due forchette dal Gambero Rosso e nel 2010 la Stella Michelin.Nel 2013 è stata premiata a Identità Golose come chef donna dell’anno. La sua “storia” e quella del ristorante Glass sono diventate un case study alla Bocconi nel programma 2010.
Cristina è docente di corsi professionali di cucina presso varie scuole e insegna anche al corso di Food&Culture dell’University of Illinois per il trimestre italiano a Roma.
Irene Russolillo, danzatrice, performer-attrice e giovane coreografa. È stata danzatrice per Micha Van Hoecke, Mario Piazza, Daniela Capacci, Francesca La Cava, Harry Albert, Claudio Bernardo.
Nel 2014 ha vinto il Premio Speciale Equilibrio Roma come migliore interprete e il Premio 19Masdanza – festival internazionale di danza contemporanea delle Isole Canarie come migliore interprete. È stata finalista al Premio Virginia Reiter, destinato alla migliore attrice italiana under 35 e nel 2015 ha vinto con Davide Calvaresi il Premio Prospettiva Danza. Nel settembre 2016 è stata l’artista in residenza presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, per il progetto di promozione dei giovani talenti italiani in Francia “Le promesse dell’arte”.
Vincenzo Di Donato, tenore. Ha conseguito i diplomi di organo, musica corale e canto; ha maturato numerose esperienze come direttore di coro, eseguendo un repertorio che spazia dalla musica rinascimentale ai cori d’opera. Collabora in qualità di tenore con numerosi ensemble e si è esibito in numerosi paesi europei, in prestigiosi Festival e Teatri maturando la propria esperienza con direttori quali Vartolo, Curtis, Maag, Fasolis, Florio, Gini, Pirona, Cetrangolo, Bressan, King, Orizio, Neumann, Valade, Alessandrini, Ceccato.
Il Premio “Nicola Zingarelli” è anche un momento di formazione culturale e letteraria, sia per gli studenti che per i giornalisti. Anche quest’anno, infatti, la cerimonia di premiazione che si terrà al Teatro “S. Mercadante” sabato 6 maggio alle 20.30, è arricchita durante la mattinata dal programma che rientra tra gli eventi validi per la formazione professionale continua dell’Ordine dei Giornalisti. L’evento ruoterà intorno al tema “Parole creative”e vedrà la partecipazione di Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia della Crusca; Natale Labia giornalista e vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia e Tommy Dibari, scrittore e formatore, nonché direttore artistico del Premio Zingarelli.

Per informazioni: info@premiozingarelli.it, 0885424934 (dalle 19.00 alle 20.00).

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