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Andria – Nota di protesta delle OO. SS.: “Ancora disattesi gli impegni presi con il personale del comune”

24 Giugno, 2017 | scritto da Redazione
Andria – Nota di protesta delle OO. SS.: “Ancora disattesi gli impegni presi con il personale del comune”
Attualità
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Giunge a mezzo stampa la nota di protesta delle Organizzazioni Sindacali, FP CGIL Aziendale e FP CGIL Provinciale, verso l’amministrazione comunale che continua a “non mantenere gli impegni presi“. Si legge nella nota: “La scrivente Organizzazione sindacale, ritorna a esternare il grande malcontento e dissenso del personale comunale, che si aspettava il pagamento del saldo produttività 2015, previsto nel primo trimestre del 2016, che invece a causa del mancato completamento dell’iter amministrativo, per la liquidazione di tale competenza, è slittato all’inizio del 2017, poi ancora rinviato a maggio, poi ancora a giugno e ora a sine die! Dovendo assistere ancora una volta a tale balzelli dal sapore di beffa! A danno dei lavoratori di questo Ente, riteniamo tutto ciò, favorito maggiormente dal nuovo dirigente al personale e settore finanziario, che da due mesi riporta l’orologio di tale iter amministrativo sempre più indietro! Cio’ Nonostante la stessa dirigente si fosse impegnata a definire la problematica entro dieci giorni. A tale circostanza, dobbiamo constatare che la stessa, invece di risolvere i problemi nei termini previsti dagli impegni assunti, continua a fare richiesta di pareri all’ANCI e/o richiesta di nuove delucidazioni ad altri organi!“.

Pertanto – continua la nota – è ormai prassi consolidata del nostro Ente, inoltrare richiesta di quesiti, quando si vuole “addormentare” un problema e per pura memoria storica, ricordiamo solo il penultimo, sulla problematica dell’errata applicazione dell’art.33 CCNL 22.1.2004, con penalizzazioni economiche ai dipendenti; questa, inoltrata all’ARAN, dove lo stesso si dichiarava non competente e consigliava di indirizzare tale richiesta al Dipartimento della funzione pubblica o al Ministero dell’Economia e Finanze, con rinvio di soluzione della problematica alle calende greche!

Si comunica che oltre a intraprendere nei prossimi giorni tutte le iniziative sindacali – si conclude nella nota – è intenzione della scrivente interessare il proprio ufficio legale, per l’attivazione del contenzioso, sulle competenze salario accessorio 2015 e 2016, errata applicazione dell’articolo 33 del CCNL 22. 1. 2004 e trattenuta in busta paga, del 2,50 per il TFR. Inoltre ci riserviamo di coinvolgere altri Enti Istituzionali al fine di prevenire per il futuro ritardi imputabili, prevalentemente ad alcuni dirigenti, riguardo la gestione complessiva di tali iter amministrativi“.

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