Trani – Riapertura discarica, Bottaro: “riaprire un confronto sarebbe possibile”

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La discarica di Trani potrebbe riaprire. Uno spettro che si pensava ormai lontano torna ad infittire il mistero della cava di Puro Vecchio.
Dopo le parole dell’assessore regionale all’ambiente Filippo Caracciolo “La discarica Puro Vecchio di Trani potrebbe ancora accogliere rifiuti ma dovrebbe prima essere messa in sicurezza”, adesso anche il sindaco di Trani Amedeo Bottaro comincia a parlare di una possibile riapertura della discarica. Il primo cittadino lo ha riferito a margine dell’incontro organizzato dall’ex assessore regionale all’ambiente Mimmo Santorsola presso la galleria di San Luigi.
Per Bottaro è prematuro parlare oggi del futuro della discarica. “Bisogna prima metterla in sicurezza, ha detto, e poi aspettare di capire se i pericoli sono reali. Solo a quel punto si potrebbe discutere con i cittadini su una eventuale riapertura della stessa”.
Pertanto l’ordinanza di chiusura della discarica firmata più di un anno fa dal sindaco Bottaro potrebbe essere rivista in futuro.
Una esternazione che non è stata gradita dal capogruppo del PD in consiglio comunale, Mimmo De Laurentis presente all’incontro. “Il consiglio comunale, che rappresenta tutti i cittadini di Trani, si è già espresso per la chiusura”, ha detto.
Dello stesso avviso è il movimento Trani a capo:

“Il nostro peggior incubo comincia a materializzarsi. Lo sosteniamo da due anni, da quando abbiamo dato invita, insieme agli amici del Comitato Bene Comune Trani, del Cta e di tanti cittadini al Comitato ChiudiamoLaDiscarica – Trani. Bottaro e Di Gregorio hanno preso un impegno solenne, hanno detto che la discarica non riaprirà mai più. Bene, oggi ci aspettiamo che in Consiglio comunale (e non sulla stampa o su Facebook) il primo cittadino dica parole forti contro l’esternazione dell’Assessore Caracciolo e ribadisca ancora una volta le intenzioni del Comune di Trani. Deve farlo oggi, senza indugio! Se non lo farà, sarà chiaro a tutti che finora ci hanno solo preso in giro. Comunque sia, da oggi siamo in guerra. Perché sulla nostra salute non si scherza”.
Santorsola e il sindaco poi hanno comunque rassicurato i cittadini Tranesi affermando che ‘a Trani non ci sono serie e preoccupanti emergenze ambientali’, in particolare Bottaro ha assicurato che, fino a quando resterà in carica, la discarica resterà chiusa e che l’Amiu dovrà provvedere a tutti gli interventi necessari per la bonifica e la messa in sicurezza.

Per Santorsola la soluzione migliore per smaltire i rifiuti solidi sarebbe un impianto di compostaggio nella ex ricicleria di Trani e una discarica di emergenza. Ha ricordato anche che il suo impegno di assessore regionale: “dalla Regione sono arrivati a Trani 20 milioni di euro per la discarica”.
In totale l’impegno di Santorsola in Regione in due anni è valso ben 27 milioni di euro di finanziamenti per la città di Trani. Una cifra che a Trani non si era mai vista.