breaking news

Trani – Stamattina il fratello di Che Guevara presenta il suo libro

3 Dicembre, 2017 | scritto da Antonella Loprieno
Trani – Stamattina il fratello di Che Guevara presenta il suo libro
Attualità
0

Appuntamento questa mattina alle ore 11 presso la Libreria “Luna di sabbia” in via M. Pagano 193, a Trani, per la presentazione del libro di Juan Martin Guevara “Il Che. Mio fratello”(Giunti).
A dialogare con l’autore ci saranno Cristina de Vita e Mario Cassanelli. Un evento voluto da Confesercenti Bat e Libreria Lunadisabbia, in collaborazione con Senzasito grafic & webdesign e Cat Imprese Nord Baresi.

Chi era Ernesto Guevara de la Serna prima di diventare una leggenda? Prima di tutto era il fratello maggiore di Juan Martin Guevara, un bambino-adolescente che divorava libri e giocava a rugby, un ragazzo tenero e cocciuto. Era un essere umano e poi un eroe.
Il libro è stato scritto insieme alla scrittrice Armelle Vincentè e racconta il ”Che” più intimo, assolutamente inedito.
A 50 anni dalla sua morte, Juan Martín Guevara ha voluto riconciliarsi con un fratello adorato ma ingombrante. Un fratello diventato leggenda dopo essere stato assassinio in Bolivia il 9 ottobre 1967.
Ernesto Che Guevara, più noto come “Che”, nasce a Rosario in Argentina il 14 giugno 1928. Si laurea in medicina a tempo di record. Divenuto amico di Fidel Castro, partecipò alla rivoluzione cubana contro il dittatore Batista
Fu membro del Movimento del 26 luglio e dopo il successo della rivoluzione cubana assunse un ruolo nel nuovo governo, secondo per importanza solo a Fidel Castro, suo alleato politico. Nella prima metà del 1965 lasciò Cuba per attuare la rivoluzione popolare in altri Paesi, prima nell’ex Congo belga (ora Repubblica Democratica del Congo), poi in Bolivia. L’8 ottobre 1967 venne ferito e catturato da un reparto anti-guerriglia dell’esercito boliviano (assistito da forze speciali statunitensi costituite da agenti speciali della CIA) a La Higuera, nella provincia di Vallegrande (dipartimento di Santa Cruz). Il giorno successivo venne ucciso e mutilato delle mani nella scuola del villaggio. Il suo cadavere, dopo essere stato esposto al pubblico a Vallegrande, fu sepolto in un luogo segreto e ritrovato da una missione di antropologi forensi argentini e cubani, autorizzata dal governo boliviano di Sanchez de Lozada, nel 1997. Da allora i suoi resti si trovano nel mausoleo di Santa Clara di Cuba.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend