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Barletta – “Il buon giornalismo tra i banchi di scuola” con il presidente dell’ODG Puglia, Piero Ricci

18 Gennaio, 2018 | scritto da dora dibenedetto
Barletta – “Il buon giornalismo tra i banchi di scuola” con il presidente dell’ODG Puglia, Piero Ricci
Attualità
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“Il buon giornalismo tra i banchi di scuola”  è stato il titolo di un incontro tematico tenutosi stamane presso la scuola primaria “Raffaele Girondi” di Barletta; un momento di formazione e  confronto con gli alunni delle quinte, affinché gli uomini e le donne del futuro abbiano una cognizione più chiara di come leggere e interpretare la realtà  attraverso le diverse forme mediante le quali si estrinseca  il giornalismo di oggi: TV, giornali cartacei e on line, oltre ai  social media.  Pertanto all’incontro  sono intervenuti : il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia Piero Ricci, il vicepresidente dei revisori dei conti dell’Ordine medesimo  Giuseppe Dimiccoli e la dirigente della “Girondi”  Serafina Ardito.

Un plauso all’iniziativa è stato espresso dalla stessa dirigente, la quale ha sottolineato che: “È importante avvicinare i bambini sin dalla scuola primaria al mondo del giornalismo  e far comprendere loro come è strutturato un giornale,  avviando i nostri alunni, sin dalla tenera età, all’acquisizione di quelle che sono le competenze sociali e civiche  attraverso la conoscenza del territorio a livello non solo locale  ma anche nazionale. Ciò può essere possibile solo grazie ad un buon giornalismo.”

“ La scuola è una metafora del nostro lavoro – ha poi aggiunto il presidente dell’ordine dei giornalisti – perché la scuola “costruisce”  cittadini consapevoli e il giornalismo in fondo consente a quegli stessi  cittadini di essere più  informati su quello che accade nella propria realtà.  Quindi è “scuola” anche la nostra,  soprattutto quando il giornalismo  è al servizio  della verità oggettiva che non è mai completamente vera a 360°, ma comunque il nostro lavoro è quello di avvicinarci il più possibile ad essa senza infingimenti e senza condizionamenti cercando di descrive obiettivamente quello che è  il modo e il mondo  in cui noi tutti viviamo.”

 

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