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Castel del Monte apre la 4^ puntata del programma “Meraviglie”: boom di condivisioni, ma non tutti sono contenti!

25 Gennaio, 2018 | scritto da Angela Ciciriello
Castel del Monte apre la 4^ puntata del programma “Meraviglie”: boom di condivisioni, ma non tutti sono contenti!
Attualità
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Ieri, la rete ammiraglia conclude la quarta e ultima puntata di “Meraviglie”, programma andato in onda su Rai Uno e condotto da Alberto Angela, con 5.492.000 spettatori pari al 22.8% di share.
Un programma che ci ha portato a conoscere ed approfondire il patrimonio artistico, culturale, naturalistico ed archeologico del Belpaese attraverso un viaggio alla scoperta dei siti UNESCO, Patrimonio dell’Umanità.
Tra questi non poteva mancare il maniero federiciano, inserito nella top 10 dei luoghi più visitati d’Italia, nella top 30 dei musei più visitati, e con 300 mila visitatori l’anno.
Sicuramente i numeri da record degli ascolti raggiunti dal programma di Alberto Angela non fanno altro che contribuire ad una ulteriore divulgazione di questo sito anche attraverso i mass media e quindi arrivare ad un pubblico più vasto di utenti e di potenziali turisti.
Nei social tantissime sono state le condivisioni del video della puntata da parte degli andriesi e dei cittadini delle città limitrofe, ma tra i vari commenti, perlopiù di orgoglio rispetto all’appartenenza territoriale di Castel del Monte alla città di Andria, ce ne sono stati anche alcuni un pò polemici, ovvero contrariati dal fatto che il presentatore non abbia fatto nessuna menzione riguardo alla città in cui il sito federiciano si trova, per l’appunto Andria.
Viene effettivamente da chiedersi “Come mai, visto e considerato che, in tutte le puntate, per tutti gli altri siti è stata data un’ubicazione ben precisa con tanto di citazione del paese in cui il sito si trovava?”. “Si è trattato di una cosa voluta, una scelta da parte della regia di essere in linea con la volontà che Federico II di Svevia stesso ha voluto esprimere nel farlo costruire?“.
Non a caso, infatti, il castello è una corona posta nell’attuale territorio dell’Alta Murgia, dove ogni lato dell’ottagono volge lo sguardo e si lascia guardare dai tanti comuni che lo circondano, da qui forse il motivo per cui Alberto Angela lo ha posizionato del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, definizione alquanto corretta, anche se non del tutto esaustiva.
Certo è che non ci resta che ringraziare il programma “Meraviglie” per aver posto al centro dell’attenzione il simbolo di una terra federiciana, ricca di storia e castelli dall’Imperatore fatti costruire.
Ci auguriamo che il trend positivo di visite del maniero, riscontrato negli ultimi anni continui a crescere, ma altre domande a questo punto sorgono spontanee: Quando arriveranno (e quando arrivano) qui, come verranno (e come vengono) accolti i turisti?”, “Quanto siamo abituati all’accoglienza?”, “Quanto siamo capaci di mantenere in loco i turisti e condurli alla scoperta di tutto ciò che ruota attorno al castello?”, “Quanti di questi riusciranno a tornare a casa col veicolo con il quale sono partiti?”, “Che cartolina presentiamo dei nostri territori?”.
Ecco, forse oltre ad essere orgogliosi di ciò che possediamo, dovremmo dimostrare, tutti, di amare il nostro territorio, tutelandolo, rispettandolo, e facendoci portavoce di un sapere che sa in primis di civiltà.

One Comment

  1. Suriano Natale says:

    D’accordissimo! È un patrimonio eccezzionale da tutelare comportandoci da cittadini civili.

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