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Trani – Pronto soccorso, De Toma: ennesimo taglio alla sanità

21 Aprile, 2018 | scritto da Redazione
Trani – Pronto soccorso, De Toma: ennesimo taglio alla sanità
Attualità
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Desta viva preoccupazione la notizia secondo la quale la regione Puglia ha deciso di convertire molti punti di primo intervento in postazioni del “118” medicalizzate. Molti di questi punti, infatti, nel territorio della BAT, strutture con importanti affluenze, scompariranno per lasciare spazio ad ambulanze così dette medicalizzate. La destrutturazione dei Punti di primo intervento impoverisce pesantemente un’offerta sanitaria dell’intero territorio della Provincia della BAT già debole per le decisioni del passato. Questo potrebbe comportare che i Pronto soccorso degli ospedali, già in grande difficoltà, avranno un carico, per esempio di “codici bianchi” che andranno ad intasare strutture oberate per situazioni più gravi e in difficoltà per carenze strutturali, di personale, di posti letto, tanto da non poter riuscire a far fronte all’ordinario. Tutto ciò non potrà che gravare anche sulla struttura “ospedaliera” tranese già gravemente compromessa da politiche del passato che, a livello locale, non abbiamo mai condiviso. Come ben evidenzia il Consigliere Regionale di Forza Italia Nino Marmo: “c’è di più, perché il Punto assistenziale non solo supera il requisito previsto, ma serve un territorio che ha già dato troppo sul fronte dei tagli: è sufficiente ricordare, a titolo esemplificativo ma assolutamente non esaustivo, che la nostra provincia ha 800 posti letto in meno rispetto al fabbisogno”.

Ci troviamo, insomma, davanti ad un nuovo, l’ennesimo, taglio alla sanità con drammatiche conseguenze sui cittadini, tagli, ancora una volta, senza la conoscenza precisa delle esigenze del settore, tagli che privano la cittadinanza di servizi primari ed essenziali costringendoli a percorrere chilometri e chilometri per arrivare al Pronto soccorso più vicino così andando ad intasare, come detto, i già sovraffollati Pronto soccorso.

L’unica certezza è l’incertezza circa il futuro del Pronto Soccorso di Trani. Futuro nebuloso anche a causa di un protocollo di intesa sottoscritto tra il Presidente Emiliano, il Sindaco Bottaro e l’ex Assessore Regionale Santorsola (che poi ha rinnegato tutto in un drammatico diètro frónt apparso sulla stampa) che, al solito, con parole in perfetto politichese, nascondeva la trasformazione dello stesso Pronto Soccorso in Punto di primo intervento che, come stiamo vedendo, è poi il passaggio propedeutico a future e nefaste chiusure definitive. A tal proposito, facciamo nostra l’interessante proposta che perviene dal neo nato comitato “La Trani che vogliamo” ed dal suo presidente, Giuseppe Lamonaca, che auspicano, “di utilizzare la struttura del “nuovo pronto soccorso” per realizzare una struttura innovativa e di sicura utilità e la ASL (ospedali per acuti aziendali)” con ambiziosi obiettivi che portino oltre alle U.O.S.V.D. di Pronto Soccorso anche alla creazione di U.O.S.V.D. di Medicina d’Urgenza e Osservazione Breve Intensiva (OBI).

Sulla questione Forza Italia si è mobilitata da sempre come dimostrano le azioni sin dal 2012, in cui mi sono mosso personalmente, unitamente ai dirigenti e ai rappresentanti istituzionali del partito, in tutte le sedi e come dimostra anche l’accorato appello fatto in consiglio comunale nel 2016 mediante il quale invitavo “il sindaco Bottaro a convocare con estrema urgenza un tavolo aperto a tutte le forze politiche sia di maggioranza che di minoranza e, ove fosse possibile, anche a comitati ed associazioni, per produrre un documento unitario che” potesse far pervenire al Presidente Emiliano una univoca e forte volontà della città di Trani su queste tematiche nell’imminenza di un incontro istituzionale che avrebbe potuto incidere sulle successive decisioni, quelle che oggi ci troviamo a subire.

Il partito, oggi, si sta muovendo in tutte le sedi, anche a livello Regionale, dove Nino Marmo promette battaglia e “chiede conto al presidente Emiliano, perché il potenziamento della medicina del territorio era una promessa fatta ai cittadini a fronte della chiusura di tanti reparti ed ospedali”. Lo stesso Marmo si augura che queste promesse non vengano tradite. Gli fa eco l’altro Consigliere Regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli che annuncia che “ci opporremo senza se e senza ma alla chiusura dei Ppi che devono restare attivi per garantire ai cittadini un primo intervento rapido, che in alcuni casi può salvare la vita”.

Pasquale De Toma – Capogruppo Forza Italia Consiglio Comunale Trani

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