Sono passati circa dieci giorni dalla revoca della facoltà d’uso, per la mancata bonifica della falda acquifera inquinata anche a causa dell’attività svolta dall’ azienda ( obbligo di bonifica disposto dalla Provincia già nel 2015, a cui la Timac avrebbe dovuto ottemperare già da tempo) e i lavoratori dell’azienda medesima, sita in via Trani a Barletta, restano ancora in attesa di risposte da parte dei vertici Timac.
“Fateci mantenere le nostre famiglie” è il grido d’allarme dei lavoratori, che ieri nel tardo pomeriggio, stazionavano dinanzi ai cancelli dell’azienda che produce fertilizzanti, nella speranza di trovare qualcuno che potesse dare loro delle risposte.
Dopo l’incontro con l’ex sindaco Cascella e l’intervento dei sindacati (Cgil, Cisl e Uil) che hanno richiesto alla Prefettura e alla Regione di attivarsi, affinchè l’azienda dia certezza ai lavoratori, pare che ci sia ancora un nulla di fatto e i lavoratori continueranno a protestare anche stamane, o comunque sino a quando, la situazione non appaia più nitida.
Seguiranno aggiornamenti.
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