Strasburgo – Morto Antonio Megalizzi, il giovane cronista italiano colpito dalla follia di Cherif Chekatt.

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È giunta pochi minuti prima delle 18 di oggi, 14.12.2018, la tragica notizia del decesso di Antonio Megalizzi, il cronista di Rovigo colpito da un proiettile posizionato tra il cranio e la spina dorsale.

Il giovane giornalista radiofonico si trovava a Strasburgo per seguire i lavori della Commissione Europea, sarebbe dovuto rientrare proprio quest’oggi.

Incrociando il passaggio di un suo coetaneo, Cherif Chekatt, ha incontrato la morte. Una morte causata da colpi di arma da fuoco sparati nel mezzo di uno dei mercatini di Natale più antichi d’Europa. 

“Innamorato dell’Europa“, così si definiva Antonio in un’intervista.

Un 28enne con un sogno d’un Europa realmente unita, in cui la cooperazione fosse vera, tangibile in ogni forma di scambio culturale.

Ambiva a creare un network di radio universitarie europee, partendo dal progetto per il riconoscimento di una frequenza FM per le radio delle università italiane.

In questo momento storico in cui l’Unione Europea sembra sempre più vacillare sotto i colpi pesanti degli interessi dei singoli Stati membri, un messaggio come quello di Antonio dovrebbe essere colto come un boato di speranza per la nostra Europa.