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Carnevale: ai festeggiamenti delle altre città, Andria risponde con il concerto di De Martino

4 Marzo, 2019 | scritto da Alessandro Liso
Carnevale: ai festeggiamenti delle altre città, Andria risponde con il concerto di De Martino
Attualità
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“Quann’ olt nan’ tin, cucht p’ mamt” (Quand’altro non hai con tua madre ti corichi).

Nessun carro, niente coriandoli, nessun uovo, niente schiuma…nessuna festa.
Ad Andria ogni Carnevale si ricorda la prematura scomparsa di Re ‘Cardo, maschera carnevalesca andriese che da anni ormai è stata riposta nel magazzino angusto dell’indifferenza e del menefreghismo amministrativo.

Una festa ormai dimenticata, troppo lontana…eppure sembra ieri quando per la città sfilavano i carri: ogni parrocchia cittadina ne faceva uno, vi partecipavano bambini e adulti mascherati e il Carnevale andriese era un’attrazione anche per gli abitanti delle città limitrofe. Addirittura si pensò di istituire anche una scuola di cartapestai per rendere più avvincente ed interessante il concorso. Ricordi.

Mentre Trani, Barletta, Corato…e altre città nei dintorni hanno potuto godersi tranquillamente e in maniera esilarante la tre giorni più divertente dell’anno, Andria ha pensato bene di badare più all’aspetto “coolturale” dell’evento. Ebbene sì, tra qualche giorno piazza Catuma potrà “fregiarsi” della presenza di Daniele De Martino, cantante neomelodico, in un concerto che farà sicuramente scordare agli andriesi di avere, a Palazzo di Città, politicanti e non politici.

Pensandoci su, forse è meglio così. Vista la situazione delle strade comunali, tra buche, rappezzi e vere e proprie feritoie, sarebbe stato anche pericoloso il passaggio dei carri! Meglio scherzarci.
La cosa certa sarà l’esodo di gente negli altri paesi e alla domanda posta dai figli ai propri genitori “papà perché da noi non c’è la festa?”, la risposta più efficace sarà sicuramente il silenzio. Come quello dell’amministrazione.

Allora porgiamo le più sentite condoglianze ai parenti di Re ‘Cardo. Siamo vicini alla famiglia, specie in questo momento di ricordo e di riflessione. Povera Andria.

 

 

 

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