Trani – La visita del Console di Romania

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Un confronto sul tema dell’integrazione sociale a palazzo Beltrani. A confronto la comunità rumena e quella tranese.
L’occasione è stata la visita del console generale di Romania a Bari, Lucretia Tanase insieme ad una delegazione di rappresentanti della chiesa ortodossa. Il sindaco Amedeo Bottaro ha dichiarato:
“Da sempre nella nostra città è molto forte il senso dell’integrazione. A Trani infatti convivono diverse culture religiose: la comunità ebraica con la loro sinagoga, gli ortodossi con la chiesa di San Martino, la nostra comunità con la Cattedralele e la Curia Arcivescovile che rappresenta il massimo per la religione cattolica. Trani ha accolto molto bene la Comunità rumena che si è ben integrata con la città”.

“La cultura è passata da essere statica a dinamica. Oggi, come ieri, si ha ancora paura del nuovo. Di qui la necessita nelle scuole di laboratori di cucina, di moda che facciano conoscere il “nuovo”, ha detto il Console generale di Romania a Bari, Lucretia Tanase.
“Già l’aver accettato l’incontro con un rappresentante di una nazione diversa, è già un primo passo verso l’integrazione. Serve il dialogo, ma soprattutto i fatti concreti”.

L’Assessore Domenico Briguglio, promotore dell’incontro, ha riferito “di essere molto lieto di aver portato a Trani il Console generale di Romania a Bari, a cui mi lega una stimata amicizia. I rapporti di scambio con le altre nazioni sono un arricchimento per ogni città, specie per Trani che da sempre è stata crocevia di popoli e di scambi economici, culturali e religiosi. Penso agli Statuti Marittimi, al commercio della seta con Federico II, il commercio dell’ambra da parte delle popolazione della Libia, detti “pellegrini”. Un incontro che è servito ad arricchire ulteriormente il bagaglio della città”.

VIDEOINTERVISTA Lucretia Tanase, Console generale di Romania a Bari e Assessore Domenico Briguglio

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