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Concorso fotografico “Scatti d’Olio”: premiati i vincitori. FOTO e VIDEO

9 Settembre, 2019 | scritto da Alessandro Liso

Si è conclusa mercoledì 28 agosto, presso la Cooperativa “Terra Maiorum” di Corato, la IV^ edizione del contest fotografico “Scatti d’Olio” organizzato dalla Strada dell’Olio Extravergine Castel del Monte ed inserito nel programma “Sogni nelle Notti di Mezza Estate”.

Tema dell’evento la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva e dell’ambiente rurale, la promozione del territorio della Puglia e le sue qualità enogastronomiche.

A giudicare le oltre 120 opere pervenute dai circa 50 partecipanti, un team di esperti del settore fotografico ed imprenditoriale: presidente giuria, Riccardo Battaglia – fotografo; segretario, Antonello Ribatti – fotografo; Maria Teresa Pellegrino – imprenditrice; Giovanni Di Liddo – architetto.

Dopo un’oculata ed attenta riflessione, alla presenza di un notevole pubblico, la giuria ha premiato 6 opere:
1° classificato: Riccardo Riccio con l’opera “Cortex Aurea”
2° classificato: Costantino Sardaro con l’opera “Ulivi nella storia a Canne della Battaglia”
3° classificato: Francesco Saverio Lops con l’opera “La scalata verso il nostro olio prestigioso”
Tre mensioni speciali ad Alessandro Rindi, Antonio Di Carlo e Francesco Saverio Lops.

Abbiamo intervistato per l’occasione l’ideatrice e curatrice del concorso, dr.ssa Angela Ciciriello che quest’anno ha inaugurato la serata dedicata alla proclamazione e premiazione dei vincitori con questo pensiero:

“L’ulivo è il simbolo della nostra regione, le sue olive e l’extravergine di oliva sono linfa vitale per tutto il territorio pugliese, è il nostro “oro verde”.

Sin dai tempi più antichi molte masserie gentilizie sono state edificate in mezzo a distese di uliveti. Quante mani sapienti ieri come oggi si prendevano e si prendono ancora cura dei nostri alberi, del loro frutto? Tantissime.

La Puglia è in Italia la regione che possiede il maggior numero di ulivi. Le varietà che ospitiamo sono tante, dalla cultivar coratina, tipica del territorio nord barese, alla peranzana, ogliarola, nocellara, leccina.

La Puglia è anche la regione con tanti chilometri di costa, ma proviamo ad immaginare di attraversarla percorrendo la SS. 16 bis, cosa osserviamo?

Da un lato il mare, e dall’altro distese di uliveti, dove ogni tratto che percorriamo è caratterizzato da un paesaggio differente, da un albero e da una terra differente. Anche in questo il nostro paradiso si colora, dal giallo al rosso fino alle tante sfumature di marrone.

Se la attraversiamo però in questo periodo, ad un certo punto il paesaggio non è più in festa, perde la brillantezza dei suoi colori. Come scheletri infatti si presentano ai nostri occhi i tanti alberi colpiti dalla xylella e il nostro cuore si stringe.

Un duro colpo questo per tutto l’indotto, ma chi lavora la terra non è uomo di poca fatica, è forte e resistente, e come la terra un pò alla volta continuando a lavorare si riprenderà”.

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