Home In evidenza Referendum e regionali, la vittoria e la “non vittoria” del M5S

Referendum e regionali, la vittoria e la “non vittoria” del M5S

0

Ormai il risultato del referendum confermativo sul taglio dei parlamentari è alquanto consolidato. L’affluenza alle urne, nonostante la pandemia in atto, è stata significativa, con un ottimo 51.75%. Circa il 70% degli elettori che si sono recati alle urne ha votato SI.

Il parlamento passerà da 945 a 600 membri, 400 alla Camera dei Deputati e 200 al Senato. Sarà più snello ed efficiente, allineato con le grandi democrazie mondiali.

Il M5S ha fortemente voluto questa minima, chiara, importante riforma costituzionale.

La riduzione dei parlamentari era nel sentire del popolo italiano e la stessa politica aveva questo obiettivo dal lontano 1983; più volte si è cominciato l’iter, sempre abortito. Solo un Movimento che non si guarda l’ombelico poteva realizzare questo storico traguardo.

È un primo decisivo passo per una stagione di riforme per un moderno ed ottimale funzionamento democratico dello Stato, nell’esclusivo interesse del popolo italiano.”

È quanto afferma in una nota il senatore barlettano del M5S Ruggiero Quarto.

La vittoria del M5S è evidente per il referendum ma pare non possa dirsi lo stesso per il risultato che il movimento fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio ha raggiunto per le elezioni regionali appena concluse.

Per la candidata alla presidenza della Regione Puglia Antonella Laricchia si attesta un risultato di poco più del 11% rispetto al 18% conseguito alle regionali del 2015 quando arrivò seconda dopo Emiliano che divenne per la prima volta presidente della Regione Puglia (con il 47,12% delle preferenze) oggi riconfermato con il 46,81%.

Facendo un focus sulla BAT e su Barletta :

BAT : Laricchia 13,99% – 20% nel 2015

Barletta : Laricchia 11,40% – 21,05% nel 2015

I dati riportano che in Puglia il primo partito è il Partito Democratico (17,7%) seguito da Fratelli D’Italia di Giorgia Meloni (13,21%) a sua volta seguito dal Movimento 5 stelle con un 10,05%.

L’ affluenza dei votanti in Puglia è stata più alta rispetto alle regionali di cinque anni fa (56,43% oggi 51,19% nel 2015) ma Laricchia ha poc’anzi affermato sul web e in TV : “Mi rivolgo a quel 44% di gente che non ha votato sperando che possa tornare ad appassionarsi e interessarsi della politica locale. Con Emiliano non saremo stati una squadra credibile.”

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version