Nel finale Frattali para un rigore ed evita la sconfitta ai biancorossi
Termina con un pareggio la prima trasferta del nuovo Bari targato Carrera. I biancorossi non vanno oltre l’1-1 a Catania, confermando così il non ottimo stato di forma. Orfano infatti degli indisponibili Antenucci, Di Cesare, Marras, Citro, Andreoni e Rolando il Bari deve fare di necessità virtù. Il modulo di partenza é il 4-2-3-1 con Frattali fra i pali, retroguardia con Ciofani, Sabbione, Minelli e Sarzi, mediana affidata ai piedi di Bianco e De Risio e con bomber Cianci supportato sulla trequarti da Mercurio, Maita e D’Ursi.
I ragazzi di Carrera partono bene ed infatti è D’Ursi a rendersi subito pericoloso con un tiro dalla lunga distanza che per poco non beffa l’estremo difensore ospite di casa. Poco dopo é Maita a prendere l’iniziativa ma il suo tentativo termina alto. Le emozioni scarseggiano per parecchi minuti con entrambe le squadre che si studiano e faticano ad imbastire azioni degne di nota. Al 35′ però é il Bari a passare: cross dalla sinistra di Sarzi e inzuccata vincente di Cianci che incrocia per lo 0-1.
La ripresa
Terminati i primi 45′, la ripresa si apre subito con dei cambi per i padroni di casa con Golfo per Sales, Ciliento per Minelli e Sarao per Maldonado. Mosse azzaccate da parte di mister Raffaele poiché é lo stesso Sarao a riportare l’incontro in parità. Al 63′ infatti su cross di Russotto il numero nove insacca di testa per l’1-1. I rossazzurri sulle ali dell’entusiasmo provano a ribaltare completamente la contesa con ancora Sarao che al 74′ ci prova senza però angolare il suo destro.
L’ incontro non sembra regalare altri sussulti e si avvia così verso la conclusione. In pieno recupero però, al 92′, Perrotta trattiene in area l’onnipresente Sarao con il direttore di gara che non ha dubbi nel fischiare il calcio di rigore. Dal dischetto di presenta Dall’Oglio che sbaglia il tiro dagli undici metri con un Frattali provvidenziale e superlativo che si oppone al destro angolato del biancazzurro salvando il Bari dalla sconfitta.
Un punto per uno che non accontenta nessuno. Si può riassumere così il pomeriggio di Catania e Bari, con i secondi ancora incapaci di esprimere un buon gioco. Occorrono risposte, a partire dal derby del “San Nicola” di sabato prossimo contro il Foggia. Con un Avellino ancora una volta vincente e il secondo posto distante adesso quattro punti non si può più sbagliare. Quale migliore occasione se non quella del derby pugliese per rimettersi in corsa?
