Dopo il difficile periodo che abbiamo vissuto a causa della pandemia da Covid-19, e che in parte stiamo ancora vivendo, finalmente si vede la luce in fondo al tunnel nel mercato del lavoro.
Tutte le attività hanno ormai ripreso a lavorare a pieno ritmo e quindi c’è grande richiesta di figure professionali specializzate.
Quali sono i ruoli più ricercati? Secondo recenti statistiche al primo posto figura il magazziniere, seguito dall’operaio metalmeccanico e dall’addetto al call center.
La maggior richiesta di magazzinieri è collegata direttamente all’espansione del mercato della logistica e, più nello specifico, al boom degli e-commerce.
La pandemia da Covid-19 ha accelerato la digitalizzazione dei servizi. Sempre più persone si sono quindi convertite all’online, apprezzando i servizi degli e-commerce che consentono di ricevere i prodotti direttamente a casa.
Tutto questo ha imposto agli e-commerce una profonda rivisitazione della filiera produttiva, a partire proprio dai magazzini, che rappresentano il cuore pulsante del commercio online.
I magazzini devono essere gestiti da figure professionali, per essere sempre perfettamente efficienti, senza ammanchi o eccedenze di prodotti.
Sempre più persone digitano sul web cerco lavoro come magazziniere e, in questa ricerca, può dare una grande mano il sito magazzinieri.it.
Il portale, appartenente all’agenzia del lavoro digitale Jobtech, rappresenta un luogo di incontro virtuale per lavoratori ed aziende, per i quali sono disponibili due aree differenti.
I lavoratori possono aumentare la loro visibilità, con la possibilità di essere informati ed aggiornati sulle offerte di lavoro in linea con le loro specifiche competenze e abilità.
Le aziende, a loro volta, possono accedere ad una rosa di candidati che rispondono ai requisiti di ricerca inseriti.
In questo modo si dimezzano i tempi e si riducono le spese necessarie per i vari colloqui in fase di selezione del personale.
Quali competenze sono richieste ai magazzinieri moderni? Un bel mix di hard e soft skills sicuramente arricchisce i vari curricula.
Rappresenta sicuramente una marcia in più avere il patentino per guidare il muletto, un macchinario che consente di spostare in totale sicurezza grandi quantitativi di merce.
Altra nota di merito è la conoscenza dei principali software gestionali di magazzini, che consentono di tenere sotto controllo ordini, spedizioni, documentazioni e fatture.
Per chi ambisce a ruoli di grande responsabilità, è sicuramente consigliabile imparare a parlare fluentemente una o due lingue.
In un mercato sempre più globalizzato, i rapporti con aziende, clienti e fornitori stranieri sono sempre più frequenti.
A tutte queste competenze si affiancano poi determinate soft skills, come precisione, puntualità, affidabilità. capacità di affrontare situazioni di forte stress, come quando c’è un improvviso aumento delle richieste, e problem solving.
Interessanti anche le prospettive economiche. Un magazziniere junior può arrivare a guadagnare 1.200 euro al mese. I magazzinieri senior, a capo di interi reparti, possono tranquillamente ambire a stipendi pari a 2.000 mensili o anche superiori.
