Si è conclusa la notte tra giovedì 3 e venerdì 4 aprile 2025, nelle sale operatorie dell’unità operativa di Rianimazione dell’ospedale Dimiccoli di Barletta, dirette dal dott. Michele Debitonto, la terza donazione del 2025 nell’Asl Bt. Un uomo 86enne di Canosa di Puglia ha donato il fegato, prelevato da un’equipe del Policlinico di Bari, ed i reni prelevati dell’equipe di Urologia di Foggia.
“Un doveroso e sentito ringraziamento va alla famiglia del donatore – afferma il dott. Giuseppe Vitobello, coordinatore donazioni della Asl Bt – che ha dato il consenso alla donazione degli organi, compiendo un gesto nobile e di encomiabile generosità”.
“La cultura della donazione degli organi – prosegue Tiziana Dimatteo, Commissario straordinario Asl Bt – si alimenta con gesti di amore come quello dei famigliari che hanno permesso il prelievo degli organi del loro caro.
Un ringraziamento doveroso va, quindi, alla famiglia per questa prova di estremo altruismo ed un sentito grazie va anche a tutti gli operatori sanitari del Dimiccoli a vario titolo sono intervenuti per la perfetta riuscita delle operazioni”.
La quarta donazione di organi nel territorio Bat invece è terminata all’alba di ieri, domenica 6 aprile 2025. Un uomo di Barletta di 64 anni ha donato cuore, fegato, reni e cornee.
Le operazioni si sono svolte nelle sale operatorie dell’ospedale Bonomo di Andria, dirette dal dottor Nicola Di Venosa. Le equipe del Policlinico di Bari hanno prelevato il cuore e il fegato, l’equipe del Policlinico di Foggia ha prelevato i reni mentre le cornee sono state prelevate da Guglielmo Ceci del gruppo di Oculistica di Andria e inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
“Si tratta della terza donazione a distanza di pochi giorni – commenta Giuseppe Vitobello, coordinatore trapianti della Asl Bt – ringrazio tutti gli operatori dei tre presidi ospedalieri che con attenzione e abnegazione sostengono le faticose e necessarie procedure propedeutiche alla donazione degli organi. A loro il mio riconoscimento”.
“Grazie alla moglie e alla figlia del donatore – dice Tiziana Dimatteo, Commissario straordinario Asl Bt – il nostro pensiero è per loro che hanno scelto la vita. Il loro “sì” è nuovo inizio, è speranza e vita che continua. Riuscire nel momento più difficile del dolore a guardare avanti è un gesto d’amore che non conosce confini”.