Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Serafina Ardito, e tutto il personale del Liceo “A. Casardi” di Barletta, condannano fermamente le espressioni sessiste e misogine e inneggianti alla violenza e al femminicidio emerse all’interno della comunità scolastica.
“Tali manifestazioni sono inaccettabili e in contrasto con i valori fondamentali che promuoviamo: rispetto, inclusione e parità di genere.
La scuola, in quanto comunità educante, si riconosce nei principi della cultura umanistica che pongono al centro la dignità e il valore di ogni essere umano.
In questo spirito, siamo impegnati quotidianamente a creare un ambiente sicuro e accogliente per tutte le studentesse e tutti gli studenti, dove ogni individuo sia valorizzato e rispettato nella propria unicità.
Rifiutiamo categoricamente qualsiasi forma di discriminazione e violenza verbale.
Riconosciamo l’importanza cruciale del ruolo educativo della scuola nel contrastare gli stereotipi di genere e nel promuovere una cultura del rispetto.
Ci impegniamo ad intensificare le azioni volte a sensibilizzare e educare la nostra comunità scolastica sui temi della parità di genere e del rispetto.
Il Dirigente Scolastico precisa che: “L’autore di questo gesto potrebbe essere anche una persona esterna alla scuola poiché venerdì 4 aprile scorso il Liceo “A. Casardi” ha partecipato alla Notte Nazionale del Liceo Classico e l’istituto è stato aperto alla cittadinanza dalle ore 18.00 alle ore 23.00.
Si ribadisce l’impegno a garantire un ambiente educativo libero da pregiudizi e discriminazioni, dove ogni studentessa e ogni studente possa crescere e svilupparsi pienamente, nel rispetto dei valori della persona nella sua integrità e unicità.
Verrà avviata un’indagine approfondita per accertare i fatti e individuare eventuali responsabili e, nel momento in cui venissero accertati comportamenti inaccettabili, saranno adottate misure disciplinari adeguate” – conclude la Dirigente Ardito.