- Pubblicità -spot_img
venerdì, 29 Marzo 2024
HomeAttualitàTrani - Bimbo soccorso da una turista dopo una gravissima caduta. La...

Trani – Bimbo soccorso da una turista dopo una gravissima caduta. La madre: “vorrei ringraziarla di persona…”

La turista, alla vista del sangue del bambino, non ha esitato ad usare una sua bandana per tamponare le ferite. Poi si è dileguata senza ricevere i dovuti ringraziamenti

Un gesto semplice, che forse faremmo tutti, ma che in un periodo particolare come quello che stiamo attraversando, dove i turisti vengono ormai visti quasi esclusivamente come veicolo portatore di virus, e i social vengono utilizzati unicamente per additare e lanciare odio, fa riflettere.

Stiamo parlando di una mamma, che oggi dopo qualche giorno dall’accaduto, lancia il suo appello per ritrovare l’angelo custode che domenica scorsa ha soccorso dopo una bruttissima caduta suo figlio.

L’incidente è avvenuto a Trani, domenica 19 agosto, intorno alle 20.00 in Zona Capirro, sulla pista ciclabile nei pressi della SS16bis.

Come si nota dalla foto, le radici degli alberi adiacenti, un po per incuria, ma anche per la forza incontrastata della natura, hanno ridotto a colabrodo il manto stradale su quel tratto.

E’ stato così inevitabile per il bambino, la caduta, riportando la frattura di un polso e diversi tagli profondi.

Sul posto, una turista, che non ha esitato a fermarsi per soccorrere il bambino e che alla vista del sangue, ha utilizzato la sua bandana per fermare eventuali emoragie.

Tutto questo sotto gli occhi spaventati dei suoi figli, che hanno assistito dalla sua auto a tutte le operazioni di soccorso.

Poiché la solidarietà è qualcosa che viene dal cuore, e non va pubblicizzata, la donna subito dopo l’arrivo della madre del bimbo, e dopo essersi assicurata sulla sua salute, si è dileguata senza ne presentarsi, e senza neanche recuperare la sua bandana.

Passa qualche giorno, e la mamma del bimbo, dopo il forte spavento e aver ripulito la bandana, si affida ai social per esprimere tutta la sua gratitudine verso la sconosciuta benefattrice:

“volevo ringraziare colei che domenica ha soccorso mio figlio dopo una brutta caduta dalla bici sulla pista ciclabile… che ha causato una seria frattura del polso. Le uniche cose che conosco di lei… sono che è in vacanza da Milano… e che in macchina aveva 2 bambini ( che mi auguro non si siano spaventati nel vedere tutto quel sangue). Spero questo messaggio le arrivi… ♡ per poterla ringraziare di persona.. e poterle restituire la bandana con il quale ha fasciato il braccio di Domenico.”

Non speriamo che questo articolo arrivi non solo alla signora milanese, poiché quello che può sembrare un gesto semplice che avrebbe fatto chiunque, in un periodo di intolleranza e scetticismo verso il prossimo, vale la pena di essere ricordato.

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -spot_img

ATTUALITA'

- Pubblicità -spot_img
- Pubblicità -spot_img

Leggi anche

spot_img

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui