Purtroppo non è la prima volta che ve lo raccontiamo.
Ancora una volta, precisamente domenica 4 giugno 2023, un operatore Bar.S.A. S.p.A., durante il suo turno di servizio a Barletta, in piazza Federico di Svevia, è stato punto da una siringa potenzialmente infetta, lasciata irresponsabilmente priva di cappuccio in un sacco di rifiuti.
Un fatto gravissimo quello occorso, che purtroppo vanta diversi precedenti.
Fortunatamente per l’operatore, che indossava i guanti protettivi come da prassi, è stato scongiurato il pericolo di contrarre l’HIV o forme di epatite, e l’infortunio sembra essersi risolto con una prognosi di sette giorni.
“Dobbiamo definitivamente superare il concetto di rifiuto pericoloso abbandonato perché poi ci pensano gli altri. – fanno sapere dalla Bar.s.A. – Giova sensibilizzare l’intera cittadinanza a cui è richiesto il massimo buon senso: una siringa, un ago potenzialmente infetto, non può e non deve essere conferito senza protezione. A conclusione del ciclo di raccolta della differenziata c’è sempre un operatore che ha un altissimo rischio di ferirsi con conseguenze non prevedibili”.
L’appello è per tutta la cittadinanza virtuosa di Barletta, un controllo aggiuntivo e tanto buon senso possono evitare rischi anche seri verso l’incolumità di tutti.
